
Quartultima giornata di ritorno del girone A di Eccellenza Toscana. Dodici i punti in palio che da ora in poi scottano più che mai. Come quelli in palio nel derby tra le retrocesse dalla serie D – Cenaia (46 punti) e Mobilieri Ponsacco (27) – che alle 14,30 si affrontano al Pennati per un testa-coda che vale da una parte il consolidamento del secondo posto e della posizione nei play off e dall’altra la migliore posizione nei play out per giocare in casa lo spareggio con due risultati a disposizione su tre. E’ questo l’obiettivo più realistico per i Mobilieri perché la salvezza diretta è lontana otto punti. Un miraggio.
Al Cenaia per mantenere la seconda posizione può andare bene anche un pareggio nel derby ostico contro un Ponsacco che ha fatto meglio in trasferta che in casa. E che in settimana ha nuovamente cambiato allenatore, affidandosi ancora a Francesco Bozzi (nella foto), ex degli scorsi anni, dopo le esperienze non positive con Macelloni e Tocchini. Il pronostico pende dalla parte del Cenaia. Ma quella tra Cenaia e Mobilieri Ponsacco di oggi è la classica partita da tripla.
Il Fratres Perignano ha una difficile trasferta a Cecina, ma a questo punto, con 30 punti in classifica, i ragazzi di Pacifico Fananini possono puntare alla salvezza diretta approfittando della forbice tra il quintultimo e il penultimo posto (occupato dal Ponte Buggianese) ora di otto punti. Vincere a Cecina non è facile, anche perché i rossoblu di casa cercano di incrementare il bottino per restare in zona play off e possibilmente agganciare o sorpassare la Sestese al terzo posto. Il Fratres Perignano ha tutte le carte in regola per fare punti e incrementare il vantaggio sul Ponte Buggianese impegnato sul difficile campo del Fucecchio. Fucecchio che è salvo, ma può ancora provare ad agganciare il quinto posto, l’ultimo utile per accedere ai play off. Scalata difficile, ma non impossibile partendo da una vittoria oggi contro i pistoiesi.
Infine, quella tra Camaiore e Cuoiopelli è l’unica gara della giornata tra due squadre che, per motivi opposti, non hanno più nulla da chiedere al campionato e che il prossimo anno non giocheranno in Eccellenza. Il Camaiore perché è appena stato matematicamente promosso in serie D. La Cuoiopelli perché è già retrocessa in Promozione. Magari ne uscirà una bella partita. Sicuramente il Camaiore vorrà continuare a onorare un campionato che l’ha visto dominare quasi da subito. Così farà la Cuoiopelli – come domenica scorsa quando al Masini ha fermato il Viareggio – che, nonostante le note difficoltà societarie, ha messo in mostra alcuni giovanissimi molto interessanti. Sulla panchina del Camaiore lo staffolese Pietro Cristiani dà un respiro quasi da derby alla sfida.
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