Pisa, 26 ottobre 2024 - Il Pisa si prepara ad affrontare una sfida complessa contro il Frosinone. Al di là di quanto dice la classifica con i nerazzurri in testa e l'ultimo posto ai ciociari, l'incontro si preannuncia ricco di difficoltà.
REBUS IN ATTACCO - In attacco Inzaghi avrà l'imbarazzo della scelta, ma il rebus più importante sarà quello della punta. Lind o Bonfanti? Bonfanti o Lind? La logica direbbe il danese, in questo momento in grande forma e lanciatissimo. Inzaghi ha già fatto capire che faranno staffetta in questa settimana. Cambierà inoltre anche sulla trequarti tra la gara con il Frosinone e la sfida di mercoledì all'Arena contro il Catanzaro.
TRE GARE IN SETTE GIORNI - Il bilancio dopo le soste è in equilibrio, ma è arrivata in dote anche una doppia sconfitta tra coppa Italia e campionato nella scorsa tornata di gare. Questo trittico di gare infatti si configura non solo con la sfida di domani in esterna a Frosinone, ma anche con quella casalinga al Catanzaro di mercoledì sera alle 20.30. Senza contare che domenica 3 novembre il Pisa sarà ancora ospite, stavolta della Cremonese per il terzo impegno in quattro gare lontano dalle mura amiche, considerando anche la vittoria con il Sud Tirol della scorsa settimana. Si giungerà così all'ulitma sosta del 2024 dopo la partita con la Sampdoria del 9 novembre, stavolta all'Arena Garibaldi.
IN 500 DA PISA - Ad assistere al match ci saranno almeno 500 pisani che hanno spazzolato i biglietti in questi giorni. Ci sarebbe posto per altri 500 posti circa, ma i numeri sono in linea con quelli della stagione nerazzurra, con una media di circa 400-450 supporter in trasferta.
TESTACODA PERICOLOSO - La sfida si configura come una delle più pericolose della stagione. I nerazzurri sono al primo posto con 22 punti mentre i ciociari ultimi a 6 lunghezze. Le due squadre sono divise da 16 punti. Frosinone e Pisa hanno incrociato i loro destini ben 27 volte con uno score che recita: 10 successi giallazzurri, 10 pari e 7 vittorie nerazzurre. L’ultimo match risale allo scorso 13 agosto quando i toscani, sul verde della ‘Psc Arena-Benito Stirpe’, superarono i padroni di casa con un tondo 0-3 nei 32esimi di finale di Coppa Italia.
IL LEONE FERITO - Occhio al Leone ferito. Il Frosinone ha cambiato allenatore con l'esonero di Vivarini e l'ingresso di Leandro Greco, ex Pisa. Ci sono ben sette giocatori assenti per questa partita e la squadra è andata per tutta la settimana in ritiro a Castel di Sangro. Ci sono quindi tutti gli elementi per rendere il match imprevedibile.
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