Il Pisa per la ventunesima volta nella sua storia è di scena al "Dei marmi" di Carrara, dove ha iniziato ad affrontare la compagine apuana tra la fine degli anni ’20 e i primi anni ’30. Quella di oggi è la prima, storica occasione in cui le due squadre si sfidano sul palcoscenico della Serie B: nelle uniche due apparizioni della Carrarese in questa categoria, infatti, lo Sporting Club militava in altri tornei. Il ricordo dell’ultimo confronto ufficiale fa riaffiorare ricordi pieni di emozione: era il 19 maggio 2019 e i nerazzurri di mister D’Angelo si apprestavano a disputare l’andata dei quarti di finale dei playoff di Serie C.
Il Pisa, beneficiando del terzo posto finale in campionato, si presentò agli spareggi per la promozione bypassando i primi turni: il fato pose sulla strada di Moscardelli e compagni la compagine che aveva duellato con loro anche nella stagione regolare. Dopo un’ora di gara nella quale la squadra guidata da Silvio Baldini fece vedere le cose migliori e piazzò anche un "uno-due" micidiale con Bentivegna e Valente, uscì fuori lo Sporting Club che, nell’arco di due soli minuti, rimise a posto il risultato: le capocciate di Masucci e Pesenti fissarono il punteggio sul 2-2 conclusivo, propedeutico alla vittoria centrata nel ritorno e l’approdo alla semifinale. Pensare che soltanto qualche mese prima, più o meno di questi tempi (era il 25 novembre 2018), al "Dei marmi" andò in scena una vera e propria "Caporetto nerazzurra": il Pisa fu travolto 4-1, con i padroni di casa che addirittura fallirono anche due calci di rigore nel primo tempo. Come nella partita che si gioca oggi pomeriggio, anche quel giorno la Carrarese scese in campo con la maglia celebrativa della Giornata per l’eliminazione contro la violenza sulle donne: la rete della bandiera fu siglata allo scadere da capitan Gucher. Un autentico cult delle sfide con la Carrarese è anche il match datato 9 novembre 2017: sotto di due reti, nei minuti finali il Pisa di mister Pazienza ribaltò il punteggio grazie anche alla contestatissima marcatura di Eusepi, bravo a sfruttare una grave incertezza del portiere avversario e siglare il momentaneo 2-2, prima del trionfo firmato Masucci. Il bilancio complessivo è di 7 vittorie nerazzurre, 8 sconfitte e 5 pareggi.
M.A.
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