Seriamente parlando. Se a luglio ci avessero detto che il Pisa sarebbe arrivato al 31 dicembre al secondo posto dopo venti giornate con 43 punti (43!), nessuno ci avrebbe creduto. Se dichiarate il contrario, stentiamo a credervi. La sfida contro la Sampdoria è stata la ciliegina sulla torta di una seconda metà di 2024 (e prima metà di stagione) superlativa. E adesso, quando il campionato ha superato il giro di boa, la classifica inizia ad allungarsi e definirsi. I cinque punti di vantaggio rispetto allo Spezia terzo sanno di accenno di fuga per la squadra di Inzaghi, e i tredici rispetto alla Cremonese quarta fanno capire che l’opzione di non svolgere i playoff è più che plausibile (quantomeno per i nerazzurri). I tre in meno del Sassuolo fanno credere che alla fine nulla è impossibile, nemmeno continuare a inseguire il primato.
"Adesso sono gli altri a doversi preoccupare di noi" ha dichiarato un convinto Moreo nella pancia del "Ferraris", forte del secondo successo stagionale contro la Sampdoria dei tanto bramati in estate Coda e Tutino, annichiliti in entrambe le partite. I ventitré punti di divario che il Pisa ha rispetto a una squadra storica come quella blucerchiata certifica la dimensione acquisita dalla compagine di Inzaghi, che si gode un Tramoni in formato stellare. Dopo la sconfitta contro il Modena (la prima con lui in campo), il numero 11 ha risposto presente nel momento del bisogno, con tre gol in due partite. Sono otto in totale in campionato, due in meno dei capocannonieri Shpendi e Iemmello, ma il dato si avvalora considerando che ha saltato ben sei partite per infortunio. Raggiunto il record stagionale di rete, totalizzato nella stagione 2021/22 quando giocava nel Brescia e l’allenatore è stato per gran parte di stagione… Pippo Inzaghi! Sommando i due assist stagionali e i 951 minuti giocati, la media vede Tramoni essere decisivo per un gol una volta ogni novantacinque minuti. Il valore del suo cartellino (secondo la piattaforma Transfermarkt) è salito a 4 milioni di euro, ma è impossibile che il Pisa possa ritenerlo un valore congruo. Di sicuro il numero undici continua a essere la stella più luminosa della galassia Pisa.
Lorenzo Vero
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