Pisa, 17 giugno 2022 - Con l’arrivo del nuovo allenatore, i cui nodi verranno sciolti in queste ore, ci si interroga anche sul futuro dello spogliatoio. Che fine farà la vecchia guardia? I pretoriani di D’Angelo proseguiranno con il progetto sportivo nerazzurro oppure prenderanno altre strade? Sono due delle domande più importanti da porsi in questi giorni concitati in cui la rivoluzione in panchina ha momentaneamente bloccato il mercato, ma dato il via a tante speculazioni. Si parte da Robert Gucher, il cui contratto scade nel giugno 2024, ma le cui parole di fine stagione sembravano quasi un addio: "Pochi anni fa eravamo macerie. Non posso che essere felice di questo percorso - disse il capitano attraverso il suo profilo instagram -. Grazie Pisa, diventerai ancora più grande". Gucher ha giocato molto meno rispetto alla stagione precedente, con ritmi molto più compassati e il capitano potrebbe anche essere destinato ad altre avventure. Così come Gaetano Masucci, che ha un contratto fino al 2023 e che vorrebbe concludere la carriera a Pisa. Instancabile e infaticabile, anche lui meriterebbe una conferma, ma dipenderà anche dalle esigenze tecnico-tattiche del nuovo allenatore.
Così anche Alessandro De Vitis, fresco di rinnovo al 2024, ma la cui posizione potrebbe non essere in dubbio, data la duttilità in mezzo al campo. C’è anche da pensare alla questione legata ai calciatori bandiera. Oltre ai sopracitati anche Marius Marin, su cui si sono fiondate molte squadre, in scadenza nel 2025, è appena diventato over, ma eligibile a bandiera. Meno probabile che lasci Birindelli, sui cui anche Knaster vorrebbe contare per il prossimo campionato, ma cercato dalla Lazio con insistenza nelle ultime settimane. Sarà un tema su cui il nuovo tecnico sarà chiamato a decidere, di concerto con la società.