di Michele Bufalino
Un’occasione enorme, quanto un dirigibile. Con il pareggio dello Spezia contro la Juve Stabia il Pisa ha la possibilità, vincendo, di andare a +7 dal terzo posto. "D’ora in poi tutto dipenderà da noi - ha dichiarato Inzaghi in conferenza stampa, presentando il match -. Abbiamo il destino nelle nostre mani". Nel primo impegno casalingo del nuovo anno, i nerazzurri saranno chiamati a confermare la straordinaria condizione mostrata nelle ultime due partite. "Un po’ di riposo ci ha dato ulteriore energia, voglio lo stesso atteggiamento di Sassuolo e Sampdoria - prosegue il tecnico -. Il campionato è lunghissimo, sarà in salita, ma penso soltanto a noi. Dobbiamo alzare le antenne". Contro la Carrarese, una delle formazioni più in forma del campionato, il Pisa dovrà fare a meno di Vignato (problema alla caviglia), mentre il resto del gruppo è a disposizione, in attesa soltanto del via libera per il neoarrivato Meister, destinato a diventare un altro tassello importante in un reparto avanzato già ricco di qualità. "È un giocatore di una levatura incredibile – ha spiegato Inzaghi – e sono felice che la società abbia colto questa opportunità, non pensavo davvero che potessimo acquistare un calciatore di tale levatura. Se arriverà il tesseramento, ci sarà". Non mancherà poi un occhio di riguardo al recente mercato, che ha visto la partenza di Beruatto verso la Sampdoria: "Lo ringrazio, ha fatto un gran girone d’andata. Ora non voglio distrazioni: siamo pronti alla lotta".
E se i dubbi maggiori riguardano la fascia sinistra, dove in emergenza potrebbero essere adattati altri giocatori, il tecnico si è detto sereno: "Con la società sappiamo bene chi deve arrivare, ma ora conta la gara di stasera. Per una partita possiamo arrangiarci". Per la partita infatti è stato convocato anche Sussi, fermo da inizio stagione e lo scorso anno in prestito al Fiorenzuola: "Viene da un infortunio importante, ha ritrovato la condizione e in questo momento dovendo sostituire Beruatto ci può dare una mano".
L’unico obiettivo è quello di vincere all’Arena: "C’è solo la voglia di vincere, la partita di andata è storia. Giocando nel nostro stadio vogliamo regalare una grande prestazione ai tifosi". Un aiuto potrebbe arrivare anche da Morutan, ormai tornato in forma: "Quando lo vedrò pronto, lo metterò in campo. Abbiamo tanti attaccanti forti, con lui e Meister si è alzato ulteriormente il tasso tecnico". Parola d’ordine continuità: "Siamo una squadra che ha sfruttato tutti i giocatori e questo ci ha premiato. Ora abbiamo una grande classifica da difendere e dobbiamo giocarci tutto con serenità e impeto". Stasera sono attesi almeno 8500 spettatori, questo il dato di ieri verso le 19, ma potrebbero essere ancora di più e ci sarà tempo fino all’ultimo di acquistare il tagliando per la partita.
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