ll personaggio, le parole di Marco Tardelli: "Quanto mi piacerebbe vedervi in Serie A”

Marco Tardelli, presidente della Fondazione Luigi Donato per Monasterio, esprime il desiderio di vedere il Pisa Sporting Club tornare in Serie A, sottolineando il legame affettivo con la città e promettendo un ritorno presto

"Quanto mi piacerebbe vedervi in Serie A"

Marco Tardelli, presidente della Fondazione Luigi Donato per Monasterio, esprime il desiderio di vedere il Pisa Sporting Club tornare in Serie A, sottolineando il legame affettivo con la città e promettendo un ritorno presto.

Pisa, 14 novembre 2024 – Da un paio di anni Marco Tardelli, storico ex campione del Mondo al Mundial 1982 in Spagna, nonché ex calciatore della Juventus e del Pisa, è stato scelto come presidente della fondazione Luigi Donato per Monasterio, che persegue finalità civiche, solidali e di utilità sociali per svolgere opera di supporto e sostegno alle attività di Monasterio. Ospite di ’A casa di Massimo’, la trasmissione di Telegranducato condotta da Massimo Marini, Tardelli ha detto qualche parole anche sul momento del Pisa Sporting Club. "Mi farebbe molto piacere se il Pisa salisse in Serie A quest’anno - ha dichiarato l’ex campione del Mondo ai microfoni di Telegranducato -. Questa squadra manca da troppo tempo nel calcio che conta e spero davvero ci possa tornare, lo sta meritando".

Tardelli, come noto, ha un passato calcistico pisano, avendo iniziato la carriera proprio in città tra il 1972 e il 1974, ben prima dell’arrivo di Romeo Anconetani, collezionando due salvezze in Serie C. "A Capanne di Careggine ci sono soltanto nato, ma dopo un anno ero già a Pisa", dichiara Tardelli, che in città ci ha passato gran parte della propria vita, cominciando nel San Martino, prima di diventare compagno di squadra di Luca Giannini, poi suo vice nell’Italia Under 21 che vinse gli Europei nel 2000. "Non ho giocato nel Pisa in Serie A e mi sarebbe piaciuto - ha proseguito Tardelli in trasmissione -. Quando ho giocato io in nerazzurro però abbiamo ottenuto due salvezze, poi arrivò Romeo Anconetani". Tardelli ha concluso il suo intervento promettendo presto di tornare in città. "Ogni tanto vengo a qualche evento per la Fondazione Monasterio ed è sempre un piacere tornare a Pisa. La città è sempre ricca di grandi eccellenze, con le sue tre Università, compresa la Normale e la Sant’Anna". Il nome di Tardelli fu scelto dalla Fondazione, costituita da soggetti privati del territorio delle province di Pisa, Massa e Carrara per il suo legame col territorio e perché è "da sempre attento all’assistenza e alla cura, in particolare dei bambini". "Tornerò presto anche per vedere il Pisa", ha promesso Tardelli.

Mic. Buf.

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