MICHELE BUFALINO
Sport

Il Pisa supera se stesso nel girone di ritorno. La difesa domina: la più efficace del torneo

Seconde palle, contrasti ma anche salvataggi del portiere. Seconda (con 20 reti subite in 24 gare) aolo allo Spezia (15 in tutto)

Il portiere pisano Aandrian Semper (. foto Alive una garanzia fra i pali

Il portiere pisano Aandrian Semper (. foto Alive una garanzia fra i pali

di Michele Bufalino

Meglio del girone d’andata, sul campo e dal punto di vista tecnico-tattico. Il Pisa di Filippo Inzaghi si è goduto per una notte il primato, prima di essere nuovamente superato dal Sassuolo, ma il trend di queste prime giornate del girone di ritorno ci parla di una squadra schiacciasassi da ogni punto di vista. Sul campo infatti nelle prime cinque gare il Pisa ha ottenuto quattro vittorie e un pareggio, portandosi a casa 13 punti su 15 disponibili. Un dato reso ancora più netto se si pensa che Semper ha subito solo due gol e la sua porta è rimasta inviolata in tre occasioni. Nel girone d’andata invece il Pisa aveva ottenuto 11 punti su 15 nelle prime cinque gare, divenuti poi 13 in sede di tribunale, quando il risultato della partita col Cittadella è stato convertito dal tribunale, mesi dopo, in una vittoria a tavolino per la ben nota vicenda "Desogus", quando il giocatore degli avversari era stato schierato nonostante non fosse nelle note, aggiunto poi tardivamente.

In ogni caso, sul campo la differenza resta netta poiché nelle prime gare della stagione i nerazzurri subirono sei reti a fronte delle due subite nel girone di ritorno, riuscendo a mantenere la porta inviolata solo in una occasione, contro il Palermo. Un cerchio che si chiude, anzi, che si chiuderà proprio sabato quando il Pisa tornerà ad affrontare il Cittadella, col coltello avvelenato dopo la sentenza della giustizia sportiva.

L’unico dato in cui il gruppo di Inzaghi ha fatto meglio all’inizio, a confronto tra le prime giornate d’andata e di ritorno, riguarda le reti segnate. A inizio stagione il Pisa ne segnò 10, mentre sono sei quelle messe a segno dopo il giro di boa.

Ma qual è il vero segreto della squadra allenata dall’ex campione del Mondo? Prima di tutto l’assoluto dominio sulle seconde palle e sui contrasti. Pisa è infatti la squadra ad aver effettuato il maggior numero di contrasti di tutto il torneo (442) ed è la terza come numero di contrasti vinti (245). I nerazzurri, nei dati incrociati di corsa hanno anche effettuato più blocchi di tutti (279) e, nella statistica incrociata tra giocatori contrastati e numero di intercettazioni il Pisa domina con 641, un’enormità in più di Sassuolo (494). e Spezia (568).

Dove domina più di ogni altra squadra del torneo il Pisa è sui salvataggi di difensori e portiere. Qui si parla di 772 salvataggi contro i 671 del Modena, i 666 del Sud Tirol e, scedendo più a valle della classifica, i 574 del Sassuolo e i 536 dello Spezia. Ciò rende il Pisa la squadra dall’attitudine difensiva più efficace del torneo, anche se i nerazzurri restano la seconda miglior difesa del campionato con 20 reti subite in 24 gare, contro le 15 dello Spezia, l’unico dato difensivo puro sul quale la rocciosa retroguardia nerazzurra è ancora dietro ai liguri allenati da D’Angelo. Alla faccia di chi diceva che le squadre di Inzaghi calano nel girone di ritorno.

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