MICHELE BUFALINO
Sport

Il talento della Corsica non sarà del match. Tramoni alza bandiera bianca

Dopo il primo allenamento di lunedì nel pomeriggio, lo staff tecnico e medico avrebbe deciso di non rischiare Tramoni per...

Dopo il primo allenamento di lunedì nel pomeriggio, lo staff tecnico e medico avrebbe deciso di non rischiare Tramoni per la sfida di sabato col Cittadella, rimandando il suo rientro per il turno successivo con il Cesena. Una decisione figlia di un’attenta valutazione delle condizioni del giocatore, alle prese con un problema muscolare che lo ha già messo ko per tre turni, quelli con Catanzaro, Salernitana e Palermo. Il giocatore formalmente è guarito e sta allenandosi a metà tra palestra e campo con uno specifico lavoro differenziato, ma a meno di colpi di scena, all’Arena sabato pomeriggio non ci sarà. Il Pisa nel frattempo si è attrezzato per sopperire alla mancanza del giocatore e, anche a livello di media punti, nelle ultime due gare, complici le vittorie sul campo senza il corso con Salernitana e Palermo, i nerazzurri hanno ottenuto risultati migliori, passando da una media di un punto a partita a una media di 1,44 punti senza il giocatore, dimostrando che la rosa può sopperire ampiamente all’assenza del numero 11. Certo, il giocatore resta l’asset determinante della trequarti nerazzurra, dato che la media con lui in campo vede sostanzialmente i nerazzurri viaggiare oltre i 2,5 punti a partita, ma col Cittadella sarà anche l’opportunità per rilanciare altri profili.

Si cerca quindi ancora una volta un partner per Stefano Moreo. Saranno giorno di riflessioni in attesa di capire quale sarà l’undici che scenderà in campo sabato pomeriggio. Dai primi allenamenti di San Piero a Grado Inzaghi non avrebbe impiegato la soluzione Meister come nelle scorse partite, ma si valuta l’inserimento dal primo minuto di Arena, stavolta favorito rispetto a Moreo. Tra le soluzioni impiegate anche quella di Piccinini sottopunta, una novità dal primo minuto, ma una soluzione già impiegata nelle ultime partite a gara in corso. Si attende ancora anche l’opportunità dell’esordio per Morutan che difficilmente esordirà dal primo minuto, così come di Solbakken al centro del campo. Infine potrebbe essere la giornata dell’inizio vero e proprio della nuova staffetta, quella tra Lind e Meister. Per quest’ultimo la possibilità di focalizzarsi sul suo ruolo da prima punta con meno pressioni, alternandosi a Lind, nelle ultime partite sempre al top dal punto di vista atletico.

M.B.

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