REDAZIONE PISA

Il triangolo delle Bermude in difesa e il capolavoro di mister D’Angelo

Di fronte a Lerverbe, Caracciolo e Nagy naufraga la Cremonese. Benali illumina, ma vince anche i contrasti

BIRINDELLI 6,5 Macchia un po’ un’altra prova sontuosa con l’intervento su Valeriche causa il rigore. (HERMANNSSON 6,5 Dieci minuti e missione compiuta).

LEVERBE 7,5 Un fallo fatto in tutta la partita, ma vince tutti i duelli lo stesso. Non è che le maniere forti non gli si addicano. E’ proprio che non ne ha bisogno perché è il più forte. E quando imposta da dietro, illumina.

CARACCIOLO 7,5 Ciofani? Un tiro in porta, ma non se ne conserva memoria. Di Carmine? Una sola conclusione fuori di una decina di metri. E quando sale fa pure paura.

BERUATTO 7,5 Undici le occasioni da gol costruite dal Pisa. Cinque, ossia quasi la metà, sono partite dal suo piede. Incluso l’assist per il raddoppio.

SIEGA 7 Tatticamente perfetto. Peccato solo che arrivi con il passo un po’ lungo sull’assist di Benali e spari fuori una delle più belle occasioni create dal Pisa. (DE VITIS 7 Venti minuti di ordine e senso tattico).

NAGY 8 Per 70 minuti vertice alto di quel "triangolo delle Bermude", completato da Leverbe e Caracciolo, fra le cui onde naufragano tutte le offensive grigiorosse. Poi D’Angelo lo sposta a fare la mezzala destra e confeziona l’assist per Puscas.

MARIN 7 Fagioli prova ad intimidirlo picchiandolo. Mossa sbagliata: nel corpo a corpo il rumeno diventa un muro invalicabile.

BENALI 8 Colpi di tacco e assist con il contagiri. Quando entra in possesso di palla esalta l’Arena e fa sbandare la Cremonese. Ma chi è il nerazzurro che ha vinto più contrasti? Sempre Benali. (GUCHER 6,5 Sbaglia pochissimo, anche se osa altrettanto).

SIBILLI 7 E’ lui che scambia con Benali nell’azione che porta al rigore e ogni volta che punta, la difesa grigiorossa balla (LUCCA 7,5 Dribbling secco e pallonetto da 30 metri d’esterno, sventato in extremis da Carnesecchi). (PUSCAS 8 Due lampi: la prima volta lascia sul posto due difensori e carezza l’incrocio. La seconda firma il gol E dire che non stava bene)

All. D’ANGELO 9 Mica era facile giocare senza Tourè e con Puscas e Lucca a mezzo servizio. E invece? La prestazione più pragmatica della stagione: 7 tiri in porta e 3 gol. E 0 conclusioni concesse su azione.

Francesco Paletti