di Lorenzo Vero
È meglio giocare prima o dopo delle avversarie? Eterno dilemma. Da un lato la spensieratezza di non giocare con il peso sul collo delle esigenze di classifica, dall’altro la consapevolezza di quanto il risultato andrà a incidere. In questo turno, al Pisa tocca la seconda opzione. Nell’unico posticipo della ventunesima giornata di Serie B, la squadra di Filippo Inzaghi scenderà in campo contro la Carrarese con un imperativo in testa: vincere (sempre ammesso che ve ne siano mai stati altri). Per farlo, scenderà in campo l’once de gala, come si dice in spagnolo: l’undici di gala, la miglior formazione possibile. Certo, di dubbi sempre ve ne sono pochi per quanto riguarda la formazione: unico vero ballottaggio, quello tra Giovanni Bonfanti e Rus in difesa, ad affiancare Caracciolo e Canestrelli nel terzetto davanti a Semper.
Per quanto riguarda le fasce, giocheranno Touré e Angori (quest’ultimo titolare indiscusso per il momento, ma in quel ruolo potrebbero giocare anche Sussi o Giovanni Bonfanti a partita in corso). Marin e Piccinini nel mezzo, mentre dovrebbe essere confermato il tandem magico Tramoni-Moreo (con Morutan proiettato alla prima presenza stagionale, ma probabilmente dalla panchina) alle spalle di Lind. Sarà comunque convocato Bonfanti: "chi è qui lotterà fino alla fine" ha detto Inzaghi, così come Meister, se dovesse arrivare il transfer.
I tre punti lascerebbero invariato il distacco di tre lunghezze rispetto al Sassuolo, che nell’ora di pranzo di ieri ha vinto per 2-1 in trasferta sul campo della Salernitana grazie alle reti di Russo e Muharemovic, mentre si allungherebbe addirittura a sette la distanza con lo Spezia terzo. Una quantità che inizia a diventare un solco. La squadra di D’Angelo, infatti, è stata bloccata in casa per 1-1 dalla Juve Stabia di Pagliuca. Il gol di Folino ha pareggiato quello segnato in chiusura di primo tempo da Soleri e, considerando il rigore fallito da Pio Esposito, sono tre le partite consecutive senza successo per i liguri. Punti persi pesanti nel corso di questa sfida a tre che va avanti da inizio campionato e che non concede passi falsi.
L’occasione si fa così ghiottissima per il Pisa, che in una Cetilar Arena colma ha la possibilità non solo di proseguire sull’onda del calore figlio dei risultati del 2024, ma addirittura di alimentarlo. Per quanto riguarda le altre partite: tris della Cremonese a Frosinone, pareggio tra Cosenza e Mantova e Reggiana e Bari. Il Palermo torna alla vittoria nella partita contro il Modena.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su