LORENZO VERO
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Inzaghi annuncia l'assenza di Lind: Meister titolare contro il Brescia

L'attaccante Lind assente per infortunio, Meister lo sostituirà. Inzaghi prepara il Pisa per la sfida al Brescia.

Il tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi, 49 anni

Il tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi, 49 anni

"Lind non ci sarà". Mister Inzaghi esordisce così nella conferenza stampa che ha anticipato la partita contro il Brescia. Una notizia già nell’aria, quella dell’assenza del danese: "Ha una contrattura, niente di importante. Abbiamo optato per lavorare come fatto con Moreo e Tramoni, avremmo potuto recuperarlo, ma è inutile rischiare. Lo valuteremo giorno dopo giorno". La strategia è volta ad avere l’attaccante almeno in panchina giovedì, per la sfida con il Frosinone. La domanda seguente appare scontata. Chi al posto di Lind? Pochi dubbi per l’allenatore: "Giocherà Meister. Sono sicuro che lo sostituirà al meglio". L’altra opzione, a questo punto a gara in corso, è quella di vedere tre trequartisti contemporaneamente in campo: "Moreo può fare il centravanti, abbiamo Morutan, Arena, anche Vignato (quest’ultimo recuperato, ndr). Ci sono molte frecce nel nostro arco". Per questo motivo conferma "Ho molti dubbi". Infatti: "Vedremo una squadra diversa da quella che avrebbe giocato con la Cremonese, lì a centrocampo per esempio ci sarebbero stati Marin e Piccinini". Ogni partita una storia a sé, la prossima contro un avversario che Inzaghi conosce bene: "Benissimo. Sono molto legato a Brescia, lì è dove sono nati i miei figli. Ho un bel rapporto con i giocatori che avevo, come Bisoli, Adorni, Cistana. Ancora li sento, spero che possano salvarsi ma domani farò di tutto per portare la mia squadra alla vittoria".

Sono 31 i punti di differenza tra le due squadre: "Dobbiamo farli valere sul campo, ma scordiamoci le ultime partite. Il Brescia è una squadra forte, da playoff. Si trova in questa situazione per varie vicissitudini. Il Pisa vanta comunque un ottimo stato di forma, a detta dell’allenatore: "Stiamo benissimo. Abbiamo una grande voglia di giocare dato che sono passati molti giorni ormai dalla nostra ultima vittoria. Tornerò in uno stadio che conosco, ma siamo consci di essere forti e di avere un grande sogno davanti a noi. Spero che il gruppo possa dimostrare l’ottimo lavoro svolto in allenamento". Sono ormai tredici, infatti, i giorni trascorsi dall’ultima gara del Pisa, la vittoria contro la Reggiana. Sul tema del rinvio a causa della morte di Papa Francesco, Inzaghi ha dichiarato: "E’ successo un evento straordinario. Non possiamo pensare al fatto che possa avvantaggiare o svantaggiare. Avevamo una linea, è stata presa una strada. Non possiamo pensare su cosa sarebbe successo. Accettiamo quanto deciso".

La testa è solamente volta a quanto accadrà al "Rigamonti" alle 15: "Se pensiamo di andare lì senza soffrire allora avremo davanti una sfida complicata". Ma questo il Pisa di questa stagione: o lotta e vince o cade senza colpo ferire. E quasi sempre lotta.

Lorenzo Vero

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