Che ci fa una maglietta del Pisa in un film francese? E’ quello che si sono chiesti centinaia di pisani all’uscita del trailer della pellicola "Noi e loro", un dramma diretto dalle sorelle Delphine e Muriel Coulin e che parla di conflitto familiare e identità. Dopo circa un minuto dall’inizio del trailer infatti, appare il protagonista con la maglia nerazzurra della promozione in Serie B 2015-16, con suo padre che gli rivolge la frase: "Se tua madre ti vedesse così..". La scena ha suscitato subito l’ilarità generale tra condivisioni e commenti, oltre al fermo immagine del dialogo tra i due personaggi. Sui social si è scatenato quindi il dibattito: come è finita quella maglia in un film francese? È stata una scelta casuale o un omaggio nascosto? La produzione non ha fornito spiegazioni ufficiali, anche perché la costumista Julia Dunoyer, non ha legami con la città, ma il dettaglio non è passato inosservato e ha alimentato l’attesa per l’uscita del film, prevista per il 27 febbraio. Stando a quanto riportato da chi invece la pellicola l’ha visionata in anteprima non vi sarebbero specifici motivi di trama. "Nel film si vede solo che il protagonista indossa questa maglietta - dichiara Lisa Menga della casa di distribuzione Wonder Pictures, contattata dalla redazione -. Senza una ragione particolare. Non viene infatti spiegato alla visione del film. Le tematiche della pellicola sono in realtà molto serie. Si tratta di un dramma intenso e attuale che affronta il delicato tema del conflitto generazionale e politico all’interno di una famiglia operaia francese. Il protagonista, interpretato magistralmente da Vincent Lindon, è un padre che si trova a dover gestire un figlio che si avvicina a gruppi di estrema destra, mentre l’altro lascia casa per studiare a Parigi". L’immagine della maglietta però ha rapidamente catturato l’attenzione dei tifosi nerazzurri e scatenato curiosità sui social. Il film, che sarà visibile anche a Pisa dal 27 febbraio al cinema Odeon, è l’adattamento del romanzo "Quel che serve di notte" di Laurent Petitmangin. Racconta la storia di Pierre, un ferroviere rimasto vedovo, che ha cresciuto da solo i suoi due figli. Quando il più giovane, Louis, parte per studiare alla Sorbona, l’altro figlio, Fus, prende una strada completamente opposta: abbandona ogni ambizione, si rifugia nella rabbia e inizia a frequentare gruppi di estrema destra. Il padre, uomo di idee progressiste, non riesce a comprendere questa deriva e si ritrova a combattere un figlio che ama, ma che non riconosce più. Michele Bufalino
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