di Michele Bufalino
Il nuovo acquisto del Pisa potrebbe diventare l’acquisto più importante e più oneroso della storia del calcio nerazzurro, anche se lo sapremo solo a fine stagione. Ieri infatti Henrik Meister, 21 anni attaccante, rilevato dal Rennes, montagna di 193 centimetri, ha firmato il suo prestito con diritto di riscatto in nerazzurro. Da quanto si apprende, tra clausole e bonus il Pisa arriverà a pagare oltre 9 milioni di euro per il giocatore, sfondando di più del doppio quello che è, attualmente, il record di 4 milioni di euro spesi per Alexander Lind solo pochi mesi fa. Il primo giorno del Bronzo di Riace danese in città è iniziato nella notte tra giovedì e venerdì, quando è arrivato all’hotel Repubblica Marinara dopo essere atterrato a Peretola. Da lì i tanti appuntamenti della mattinata di ieri.
Le visite al San Rossore Sport Village e all’Athletica Cetilar Performance Center, prima di partire alla volta di San Piero a Grado per salutare i suoi nuovi compagni e il tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi, presenziando all’allenamento e lasciandosi andare anche a qualche scatto ai curiosi tifosi accorsi per vederlo. Prima ancora però il calciatore si era recato con la società al Duomo, davanti alla Torre di Pisa, per effettuare gli scatti di rito con la sciarpa nerazzurra, poi pubblicati solo dopo la firma. Nel pomeriggio altra raffica di appuntamenti, con altre visite a Borgotaro, altro hub di fiducia della società nerazzurra e poi la firma sul contratto, nel pomeriggio, alla sede di via Cesare Battisti, alla SestaPorta. Il Pisa ha così messo a segno uno dei colpi più incredibili del mercato, tanto da scomodare perfino Sky a seguirne l’atterraggio e l’arrivo in città con le proprie telecamere, come si confà solitamente per i grandi colpi di Serie A. Un capolavoro firmato dal direttore generale Giovanni Corrado e dal direttore sportivo Davide Vaira. Uno di quei colpi a sorpresa per i quali, gli stessi addetti ai lavori, si sono detti stupiti.
Per Meister il Pisa ha voluto agire in prospettiva. Prima di vedere al top il giocatore, la società ha stimato almeno un mese di ambientamento in cui sarà il vice di Lind. Il giocatore, la cui ultima partita risale al 21 settembre scorso contro il Lens in Ligue 1, non calca il terreno di gioco da più di tre mesi e ha avuto anche un infortunio muscolare che lo ha frenato tra ottobre e novembre, quindi avrà bisogno dei suoi tempi. La società nerazzurra lo ha voluto sostituire a Bonfanti perché lo ritiene più adatto al gioco da Inzaghi, che si adatta meglio a un giocatore alto e capace di andare a campo aperto negli ultimi 50 metri, contrariamente a Bonfanti, adatto specialmente negli ultimi 20 metri. Ora resta da capire se ci sarà contro la Carrarese. Sarà corsa contro il tempo per il transfer internazionale che dovrà arrivare dalla Francia, determinante per capire se giocherà o meno lunedì sera. Un colpo da record per riportare il Pisa in Serie A, dove manca dalla stagione 1990-91, una vita fa.
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