MICHELE BUFALINO
Sport

Le parole di Inzaghi. "Mai stato tanto orgoglioso»

La sconfitta casalinga contro il Cittadella non intacca la fiducia di Filippo Inzaghi nel suo Pisa. Il tecnico nerazzurro, intervenuto...

La sconfitta casalinga contro il Cittadella non intacca la fiducia di Filippo Inzaghi nel suo Pisa. Il tecnico nerazzurro, intervenuto nel post-gara, ha sottolineato la grande prestazione della squadra. "Non sono mai stato così orgoglioso dei miei giocatori - dichiara il tecnico -. Quando si gioca in questo modo posso dire molto poco, abbiamo preso il primo tiro in porta negli ultimi minuti. Andiamo avanti con fiducia e se queste saranno le nostre prestazioni non ci saranno problemi".

Un episodio chiave della gara è stata l’espulsione di Lind dopo il gol di Pandolfi. "Lind non doveva cadere nella trappola ed era nervoso a fine primo tempo perché non aveva toccato Capradossi in occasione del fallo fischiato - spiega Inzaghi, che poi lancia una frecciata al giocatore granata -. Esultare davanti alla panchina avversaria può generare queste cose antipatiche che non vanno bene. Però Lind ha sbagliato e perdiamo un giocatore importante".

Altro momento determinante è stato il gol annullato a Piccinini dopo il check al Var, una decisione accettata con amarezza dal tecnico: "Per il gol annullato ci hanno detto che Canestrelli ha toccato il portiere - racconta l’allenatore, senza drammi -, dobbiamo accettare però tutto quello che è successo. Guardiamo avanti".

Nonostante la delusione, Inzaghi pensa già a come gestire la squadra per Cesena: "Farò vedere ai ragazzi come hanno giocato e quanti angoli abbiamo tirato, abbiamo dominato la partita - prosegue il tecnico -. I ragazzi sono affranti, a fine partita gli ho fatto i complimenti. Sapevamo che avremmo dovuto perdere una gara in casa prima o poi".

Il tecnico ha poi evidenziato le buone prove individuali dei nuovi acquisti: "Sono molto contento per Morutan, l’ho visto in grande crescita e ho pensato di metterlo titolare - racconta -. Gli avevo detto che avrebbe giocato un tempo, sarà una freccia in più al nostro arco. Sernicola lo conosciamo, ha fatto una grande partita. Solbakken a me è piaciuto e anche all’ultima occasione di Moreo è lui che ha dato la tranquillità con quella giocata. Sono tre giocatori importanti che ci arricchiscono la rosa".

Infine, una menzione speciale per Piccinini, scelto dal primo minuto per il suo dinamismo: "L’ho scelto perché giocando Morutan ci serviva un calciatore di corsa".

Michele Bufalino

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