di Francesco Paletti
L’appuntamento è già in agenda. "Abbiamo fissato l’incontro: a metà della prossima settimana accompagnerò l’amministratore delegato Pasquarelli e gli altri tecnici della Yard dal sindaco per discutere il piano economico finanziario del nuovo stadio" ha detto il presidente del Pisa Giuseppe Corrado a margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo accordo di sponsorizzazione con PharmaNutra. Il club nerazzurro va avanti, dunque, nonostante il preannunciato nuovo ricorso al Tar da parte di "La Città Ecologica", l’associazione ambientalista da sempre contraria allo stadio a Porta a Lucca. Lo fa per almeno due buone ragioni: intanto perché "la variante urbanistica, di fatto, è stata approvata dal consiglio comunale e i nostri legali e consulenti ci assicurano che anche la procedura seguita dovrebbe essere al riparo da problemi e difficoltà" ha spiegato il patron nerazzurro.
Poi, soprattutto, perché "lo stadio è un presupposto indispensabile per nutrire ambizioni di alto livello nel calcio che è quello che noi vorremmo provare a fare – ha aggiunto Corrado –: in questo caso, poi, grazie al ristrutturazione dell’Arena riqualifichiamo e valorizziamo anche una parte importante del quartiere". Le conseguenze economiche e sociali del Covid-19 hanno costretto a rivedere un po’ i conti "perché, ovviamente, il valore delle rendite delle superfici commerciali o di altro genere è cambiato rispetto a febbraio, ma adesso cominciamo ad avere in mano qualcosa di più definito" ha sottolineato il presidente.
Da qui, appunto, l’incontro della prossima settimana per cominciare a delineare progetto esecutivo e Pef che, stando a quanto dichiarato nelle settimane scorse, dovrebbero essere definiti entro la fine dell’estate ma che potrebbero anche aver subito un’accelerazione, in linea con quanto richiesto in un comunicato dalla Curva Nord qualche settimana fa.
Patron Corrado, insomma, non vede profilarsi all’orizzonte ulteriori pietre d’inciampo. "Anche se – sottolinea – dispiacerebbe molto se il percorso dovesse subire qualche rallentamento a causa delle schermaglie politiche dato che questo progetto ha da guadagnare molto tutta la città, non solo la società o i tifosi, e dunque sarebbe auspicabile un sostegno traversale".
In linea con la genesi stessa del progetto: "Il lavoro è iniziato con la precedente amministrazione, di sinistra, ed è proseguito con l’attuale, di destra – ha ricordato Corrado –: tutti hanno dato e stanno dando un contributo importante alla sua realizzazione e sarebbe molto significativo che così fosse anche per il futuro. Il nuovo stadio è una vittoria di tutta la città: eventuali rallentamenti dovuti alla battaglia politica o a strumentalizzazioni non aiuterebbero nessuno. Spero lo si capisca".
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