MICHELE BUFALINO
Sport

Mantova-Pisa, parla Inzaghi: "Vogliamo tornare a vincere"

Il tecnico recupera Abildgaard, Hojholt e Tramoni, ma è in dubbio Vignato

Filippo Inzaghi, tecnico nerazzurro

Filippo Inzaghi, tecnico nerazzurro

Pisa, 6 dicembre 2024 - Tra mille difficoltà visti acciacchi e rientri il Pisa si appresta a giocare domani al Danilo Martelli di Mantova.

Il Pisa trova un avversario imbattuto in casa con un gioco particolarmente aggressivo. Quali sono le insidie del match?

“Cerchiamo di fare sempre la nostra gara al di là dell’avversario. Come sempre ho grande rispetto per il Mantova e l’anno scorso, sapete il rapporto che ho con Botturi, un amico e un grande direttore, sono molto felice per i risultati che hanno ottenuto. Si tratta di una persona per bene e competente. Al Brescia avevamo costruito qualcosa di bello insieme, ma domani saremo avversari. Il Mantova sta dimostrando il suo valore e se la sta giocando con tutti. Veniamo da una partita straordinaria al di là del risultato, ci vorrà come sempre il miglior Pisa”.

Da quanto emerge sono tornati ad allenarsi Tramoni e Abildgaard. Qual è la situazione dei giocatori?  

“Sono tutti casi diversi. Abildgaard e Hojholt sono completamente recuperati, mentre Tramoni lo portiamo per il gruppo. Se ci fosse bisogno per qualche minuto possiamo averlo e contarci, ma viene da un mese di inattività. Stamattina si è allenato con la squadra, sta tornando in forma, ha dimostrato come sempre grande voglia e averlo con noi chissà che non possa tornare utile”. Sul mercato? Pensate solo a un nome sulla destra?

“Pensare al mercato con dei ragazzi così straordinari è impensabile. Ciò di cui sono più contento è che stiamo costruendo il nostro futuro. A volte sento anche qualcuno preoccupato eccessivamente. Questa squadra di partite ne ha sbagliata solo una, a Castellamare, per il resto al di là di una vittoria o di una sconfitta, interessa vedere crescerla. Dobbiamo costruire un percorso che ci porterà lontano. Solo Jevsenak è stato un po’ penalizzato, ma hanno tutti dimostrato il loro valore. Ogni partita è una verifica. Voglio vedere la stessa squadra che ha giocato col Cosenza”. Non sembra ancora aver potuto dare ciò che ci si aspettava Hojholt e Abildgaard, forse manca il salto di qualità da parte di questi due giocatori?

“Sono a metà d’accordo perché per me Hojholt sta facendo bene, ma non bisogna dimenticare che abbiamo trovato un titolare poco preventivabile a inizio anno, ovvero Piccinini. Hojholt ha bisogno di continuità, ma questo non vuol dire che in Abildgaard io non abbia fiducia e stima illimitata. Meriterebbe di giocare ma è anche un fisico che ha bisogno di star bene e in questo momento è dura”. Morutan come sta? Che impressione le ha fatto?

“Voglio andarci molto cauto perché ha avuto un infortunio complicatissimo. Inutile farsi idee diverse, voglio che sia pronto per i primi di gennaio. Ci vuole pazienza, anche Berardi ha avuto lo stesso infortunio e ha fatto questo tipo di preparazione. Chiaro che speriamo di averlo al più presto”. Immaginava di essere in questa posizione dopo 15 giornate?

“Sarebbe facile dire che ci credevo, ma io era tanto tempo che volevo venire ad allenare il Pisa perché sapevo che avrei trovato questo gruppo che è andato anche oltre le mie aspettative. Sognavamo di poter essere in questa posizione. La crescita della squadra è costante”. Come sta di testa Nicholas Bonfanti? Calabresi invece sta dimostrando di essere sempre lucido.

“Bonfanti sta benissimo, parlo spesso con lui. Deve fare come Giovanni Bonfanti, allenarsi e tornare come mi aspetto. Qualche volte stare fuori può servire e in questo ruolo abbiamo due garanzie che sono lui e Lind. Nicholas ci ha trascinato fino a un mese fa, ma tornerà a fare quello che ha sempre fatto. Per ciò che riguarda Calabresi ogni giocatori vorrebbe averlo in squadra ed è sempre molto difficile averlo fuori. Io devo fare però delle scelte facendo a volte ciò che penso sia meglio per la squadra. Starà qui con noi fin quando vorrà, è un trascinatore ed è sempre sul pezzo. E’ uno dei capitani di questa squadra insieme a Caracciolo e Marin”. Moreo potrebbe partire titolare? Vignato?

“Vignato ha preso un colpo alla caviglia e dobbiamo vedere come si sveglierà domattina, speriamo di recuperarlo. Moreo è pronto per giocare. Solo Mlakar non è convocato”.

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