Meucci a Parigi: "È incredibile". Terza Olimpiade

In corsa verso le Olimpiadi. Daniele Meucci risponde alle nostre domande dal Kenya, dove va spesso ad allenarsi per settimane: "Qua ci sono gruppi di atleti keniani forti, in questo modo posso avere compagnia negli allenamenti. Inoltre dove sono io - a Iten, capoluogo della contea di Elgeyo-Marakwet, nella Rift Valley - siamo a 2400 metri di altezza sopra il livello del mare e l’allenamento in altitudine migliora la prestazione", chiarisce l’atleta pisano. Il maratoneta, reduce dagli Europei di Roma, ha ricevuto la convocazione ufficiale per le Olimpiadi di Parigi 2024, che si terranno nella capitale francese da venerdì 26 luglio, con la cerimonia d’apertura, a domenica 11 agosto, e si dice pronto alla sfida: "Stavo aspettando la convocazione, anche se non ero certo che arrivasse - spiega Meucci -. Per la maratona eravamo ben cinque atleti a contenderci tre posti. Credo che il nono posto agli scorsi mondiali di Budapest e lo standard ottenuto nella maratona di Siviglia (lo scorso febbraio, dove Meucci ha corso la sua gara più veloce di sempre, segnando un tempo record di 2h07:49, ndr) sono stati i due risultati che mi abbiano fatto scegliere dalla Fidal". Si tratta della terza partecipazione olimpica per il cascinese, dopo Londra 2012 e Rio 2016. Riguardo a quali obiettivi porsi in vista della prossima avventura ai Cinque Cerchi, dove, tra i pisani, sarà l’atleta con più apparizioni, Meucci ha un unico scopo: "Voglio dare il massimo arrivando al 100% della mia condizione fisica. Le Olimpiadi sono molto difficili, già esserci alla mia età (39 anni a ottobre, ndr) è una grande soddisfazione", dice. Se le risposte dell’ "eterno ragazzo" delle gare di fondo sono chiare quando si parla della prossima maratona, lo sono un po’ meno su ciò che verrà dopo: "Futuro... - riflette l’atleta sulla parola -. Ad oggi non lo so, non ho piani specifici: fino a pochi anni fa pensavo anno per anno, poi ho iniziato a pensare mese per mese ed adesso giorno per giorno". "Penso al fatto che nel giro di un anno la mia situazione si è capovolta- risponde Meucci -. Stavo per ritirarmi ad aprile 2023 dopo l’ennesimo infortunio, ma poi lo staff de San Rossore Sport Village e il dottore Gemignani di Akos Medical a Viareggio mi hanno rimesso e tenuto in piedi e da qualche giorno è arrivata la convocazione. Mi sembra incredibile".

Giulia De Ieso