MICHELE BUFALINO
Sport

Panchina nerazzurra, il casting prosegue. Nuovo doppio incontro con Donati e Viali

Pippo Inzaghi è ancora in pole position ma non è l’unica possibilità per la compagine di Knaster. Il punto della situazione

Panchina nerazzurra, il casting prosegue. Nuovo doppio incontro con Donati e Viali

Panchina nerazzurra, il casting prosegue. Nuovo doppio incontro con Donati e Viali

Prosegue la doppia corsa per la poltrona di direttore sportivo e allenatore nerazzurro. Si parte dal casting per il nuovo tecnico con Filippo Inzaghi che non è più l’unico candidato. Sono infatti emersi altri due nomi per la panchina. Il primo e più recente, secondo quanto raccolto, è quello di William Viali. Il tecnico ha ancora un anno di contratto con il Cosenza, ma come da lui stesso dichiarato a fine stagione: "la conferma di Gemmi è determinante per costruire qualcosa di importante a Cosenza". Il diesse però ha lasciato la Calabria per andare ad Empoli e Viali, secondo quanto raccolto, sarebbe stato contattato e incontrato dalla società nerazzurra, che ha sondato la sua disponibilità. L’altro nome invece è quello di Massimo Donati, comparso ieri sulla Gazzetta dello Sport, ma per il quale sono arrivate, nelle scorse ore, diverse conferme. Anche il tecnico del Legnago infatti si è già incontrato con la proprietà nerazzurra, nel mezzo di questo casting, e sarebbe un profilo interessante vagliato dal Pisa. Lo scorso anno è riuscito a vincere la Serie D per poi fare un mezzo miracolo quest’anno, piazzando il Legnago in un onorevolissimo sesto posto, uscendo dai playoff di Serie C contro l’Atalanta U23. Donati, prima ancora del Pisa, ha incontrato anche la proprietà dell’Udinese, interessata al suo profilo. Non è ancora stata sciolta quindi la riserva sul nuovo allenatore.

Prima dell’annuncio però occorrerà risolvere la situazione legata ad Alberto Aquilani. Sembra comunque che società e tecnico siano arrivati vicini ad una intesa sulla separazione e, a inizio settimana prossima, sarà data l’ufficialità dell’addio. Tra i favoriti resta Pippo Inzaghi che, nonostante convoli a nozze il prossimo 18 giugno, rimanendo a vivere a Salerno, ha però nicchiato sul suo futuro, specie in granata. "Per il momento mi godo la famiglia e aspetto un progetto importante, se poi non dovesse arrivare resterà in vacanza - ha detto il tecnico in un’intervista su Ottochannel -. E aspetterò il momento giusto per rientrare. Alla Salernitana invece auguro il meglio".

L’incertezza societaria a Salerno per il momento regna sovrana, ma la sensazione è che Inzaghi sceglierà il progetto che lo convincerà di più tra quelli proposti. Prima ancora del tecnico bisognerà risolvere il nodo del direttore sportivo. Sarebbero tre, massimo quattro, i diesse che si contendono la cattedra. Renzo Castagnini ha comunicato al Brescia di star meditando sul proprio futuro. Cellino gli ha proposto un prolungamento fino al 2026, ma il direttore ha preso tempo perché vorrebbe avvicinarsi alla famiglia in Toscana, in provincia di Firenze, nella sua Reggello. Pisa quindi rappresenterebbe un’ottima opportunità. In queste ore la società scioglierà comunque le riserve, dopo che, di fronte al conciliatore, sarà messa nero su bianco la risoluzione con Stefanelli, che martedì 11 lascerà Pisa. Oltre a Castagnini restano in pole Giovanni Rossi, ex Sassuolo e Mattia Baldini, ex Sampdoria. Il Bari sta invece pressando forte Giuseppe Magalini del Catanzaro. Appaiono in ribasso le sue quotazioni.

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