Pisa, 7 febbraio 2025 - Dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi il tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi anticipa i temi della sfida di domani contro il Cittadella. Di seguito le sue dichiarazioni.
Come stanno i giocatori? “Tramoni, Marin e Touré non ci saranno. Non ci sono problemi in questa squadra perché può mancare chiunque e tutti i ragazzi sono all’altezza”. Un commento sul mercato? “Il mercato si è concluso finalmente, la società ha ulteriormente rinforzato questa squadra, ha messo giovani bravi e forti che avranno bisogno di ambientarsi, ma siamo molto contenti, sono molto soddisfatto. Sono tutti pronti”. Di Castellini cosa pensa? “Chi conosce il campionato italiano e gioca qui è avvantaggiato. Castellini è pronto ed è molto forte, a Brescia lo portavo per la prima squadra e la società ha acquistato un grandissimo giocatore. Può fare tutti i ruoli della difesa, è un ragazzo molto serio”. Potrebbe essere arrivato il momento di Solbakken? “Solbakken è un giocatore molto forte ed è pronto, per giocare qualcuno però deve stare fuori qualcun altro di molto importante che ci ha portato a questi successi, per cui ci vorrà calma e cautela. I giocatori vanno messi in condizione. Sernicola? “Giocherà Sernicola, non vedevo l’ora di dargli questa possibilità e poi Castellini e Solbakken verranno in panchina, pronti se ci sarà bisogno”. Possiamo aspettarci novità sulla trequarti? “Sono molto contento di come ha giocato Meister, non giocherà Piccinini trequartista anche se può fare qual ruolo, però ho il dubbio a centrocampo perché siamo in tanti. Davanti Meister può essere riproposto e ci può dare grande vantaggio, però Arena lo conosciamo, mentre Morutan è in grande forma, sta migliorando allenamento dopo allenamento. Ho dubbi a centrocampo e e per chi affiancherà Lind e Moreo”. Ci credeva a inizio anno? “Io ci credevo fortemente, così la società, mentre l’opinione pubblica ha cambiato spesso idea. Speravo potessimo far bene, questo Pisa sapevo che poteva fare i playoff, ma chiaramente a lottare e contendere con queste squadre si poteva sognare pensando che si potesse creare qualcosa di bello, il Pisa sta costruendo qualcosa di importante con la società e il gruppo che ha. Per essere qui, vi assicuro, abbiamo lavorato tantissimo. Non c’è mai stata una lamentela o una multa, poi nel calcio conta il risultato”. Per la prima volta a Palermo il Pisa ha applicato il fuorigioco sistematico, è evidente che ci avete lavorato tanto, lo riproporrete o era specifica per il Palermo? “Noi siamo migliorati molto perché la pressione degli attaccanti è molto feroce e questo ha permesso ai difensori di prendere fiducia. Non è però una tattica che utilizziamo sistematicamente, sono d’accordo però che la linea difensiva per il pressing è migliorata molto nei mesi. Ci lavoriamo tanto su questo aspetto. I frutti si vedono e i giocatori riescono a lavorare al meglio”. Cosa ne pensa del Cittadella? “Hanno cambiato sistema di gioco, hanno attaccanti molto veloci, è una squadra che cerca di non far giocare, hanno messo dentro giocatori nuovi, ma è da prendere con le pinze perché ci vorrà il miglior Pisa”. Sarà una gara complicata. “Cittadella sappiamo che la partita sia molto complicata e spero che i giocatori si rendano conto che è una partita chiave. Avremo la nostra gente, è una partita molto più difficile di quanto ci dice la classifica, negli anni ci ha insegnato questa gara che se si prende sottogamba può andare molto male. Mi fido dei miei ragazzi e anche dell’ambiente, spero nella bolgia”. Casolari ha detto che lo Spezia è più forte del Pisa. “Sono convinto anche io che Pisa e Spezia abbia fatto qualcosa di straordinario, loro sono una squadra forte, ma anche noi”. Un giudizio sulla crescita di Rus anche in termini di autorevolezza “Quando vado a fare la formazione e devo decidere tra Rus, Bonfanti e Calabresi è la cosa più difficile della giornata, poi è chiaro che Caracciolo e Canestrelli stanno facendo un grande campionato e ci sono determinate caratteristiche, però potrei bendarmi e prenderne tre, chiunque ha giocato ha dato delle grandi risposte”. Siamo ormai a due terzi del campionato. Vedendo le prime quattro Sassuolo e Cremonese hanno qualità pura, mentre Pisa e Spezia hanno qualcosa in più dal punto di vista della grinta e della fame. Cosa ne pensa? “Può essere una considerazione giusta, penso che Spezia e Pisa siano andati oltre le aspettative di chiunque, le società sono state brave ad allestire una squadra forte”. L
apadula e Pohjanpalo possono spostare gli equilibri? “Sicuramente spostano, ma siamo felici di chi abbiamo” Ci crede che i playoff potrebbero non disputarsi? “Non penso per la forza della Cremonese, farà i punti che servono e ha preso giocatori importanti. A noi però interessa poco, abbiamo il destino nelle nostre mani. Non è stato un caso se siamo qui. Cerchiamo senza troppa apprensione di giocarci le nostre possibilità”. Tramoni ci sarà per la prossima? “Sarebbe potuto esserci anche per questa partita, non vogliamo però correre rischi. Da martedì tornerà con la squadra, ci sarà col Cesena”.Continua a leggere tutte le notizie di sport su