Continuare sulla strada tracciata consapevoli di dover dare sempre il massimo. E’ questo uno dei mantra del Pisa di Inzaghi, dopo i giorni intenso lavoro che hanno portato alla trasferta di oggi pomeriggio a Bolzano, quando alle 15 i nerazzurri affronteranno il Sud Tirol. La sosta dovrebbe essere servita per due motivi contrapposti. Da un lato la necessità di tirare il fiato dopo tanti impegni, dall’altro l’opportunità di recuperare alcuni calciatori acciaccati, ma ha anche lasciato spazio ad alcuni dubbi di formazione. Due su tutti quelli legati alla presenza di Marius Marin e Matteo Tramoni tra i titolari. Inzaghi farà sempre ricorso al 3-4-2-1 che è stata la fortuna dei nerazzurri in questa prima parte di campionato ed è anche uno dei sistemi di gioco più utilizzati all’interno dell’intero attuale campionato Cadetto. In difesa saranno in cinque per tre maglie, ma i favoriti sono Canestrelli, Caracciolo e Giovanni Bonfanti.
Quest’ultimo potrebbe anche accomodarsi in panchina però, poiché schierato anche in nazionale under 21, mentre sullo sfondo Calabresi spinge per la titolarità e le quote di Rus salgono, sulla scia delle ultime prestazioni, convincenti anche in fase di impostazione oltre che in marcatura. Il cruccio più grande è in mezzo al campo. Qui Marin, nonostante la doppia presenza per 90 minuti con la nazionale rumena, dovrebbe comunque giocare titolare. Resta il solito ballottaggio per il partner di reparto con Abildgaard leggermente favorito rispetto a Piccinini e Hojolt, mentre Jevsenak è stato fermato da una distorsione alla caviglia. Sulle fasce dovrebbero essere preferiti da un lato Touré, dopo la convincente prestazione con il Cesena, e dall’altro Beruatto, pronto alla solita staffetta con Angori nel secondo tempo.
Sulla trequarti invece, da quanto emergerebbe, Tramoni dovrebbe partire dalla panchina, mentre Inzaghi è pronto a confermare il duo visto due settimane fa con Moreo e Arena, stavolta dietro l’unica punta Bonfanti, preferito a Lind. Il danese però sicuramente entrerà nella ripresa, mentre Mlakar dovrebbe partire dalla panchina.
La squadra di Inzaghi è chiamata a continuare una corsa che l’ha vista primeggiare nei top 5 campionati di Serie B in Europa. I nerazzurri infatti, in 8 partite disputate, conservano la media punti più alta con 2,3 punti a partita, seguiti dal Paris FC in Ligue 2 (2,25) e dal Racing Santander in Liga 2. Al quarto posto invece il Sunderland in Championship inglese (2,1), alla pari dello Sheffielde del Dusseldorf (2,1). Seguono Burnley e Spezia (2 punti a partita).
La sfida di Bolzano è anche una delle gare più importanti della giornata, in un turno che prevede diversi incroci di alta classifica. Lo Spezia, secondo in classifica, ad esempio, è ospite a Salerno contro l’ottava, mentre il Brescia sfida il Sassuolo in una sfida tra terza e quinta classificata. E ancora la Juve Stabia se la vede con la Cremonese in uno scontro playoff. Tutti risultati che potrebbero cambiare ancora e rimescolare le carte nel mazzo di una classifica che, a determinate condizioni, potrebbe anche permettere al Pisa, in caso di risultato positivo, di volare ancora più in alto. Sarà una sfida anche per Inzaghi, chiamato a battere sé stesso, dato che con 19 punti in 8 gare ha fatto meglio della stagione 2019-20, quando allenava il Benevento.
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