Il campionato è entrato nel vivo e la volata per il titolo di campione d’inverno è iniziata. Il Pisa, dopo due partite senza vittorie, ma specialmente dopo un solo successo negli ultimi cinque incontri, è chiamato a fare risultato in una trasferta storicamente ostica come quella di Mantova, questo pomeriggio alle 15.
"La squadra di Possanzini sta dimostrando il suo valore e se la sta giocando con tutti – dichiara l’allenatore Filippo Inzaghi –. Noi invece veniamo da una partita straordinaria al di là del risultato, ma sono sicuro che ci vorrà come sempre il miglior Pisa".
Per il tecnico nerazzurro è anche una partita speciale dati i trascorsi e il rapporto personale con Christian Botturi, diesse dei lombardi: "A Brescia avevamo costruito qualcosa di bello insieme, ma oggi saremo avversari. E’ una persona per bene e competente, merita il successo che ha avuto finora".
Le buone notizie arrivano tutte dall’infermeria con il recupero di ben tre giocatori, anche se tutti partiranno dalla panchina: "Abildgaard e Hojholt sono completamente recuperati - rende noto Inzaghi -, mentre Tramoni lo portiamo per il gruppo, ma chissà che negli ultimi minuti del match non possa tornare utile".
Chi invece si è fermato e resterà in dubbio fino a questo pomeriggio è Vignato: "Ha preso una botta alla caviglia, speriamo di poterlo vedere oggi". Il tecnico poi spegne gli entusiasmi su un rientro anticipato di Morutan: "Voglio andarci molto cauto perché ha avuto un infortunio complicatissimo – spiega –. Inutile farsi idee diverse, voglio che sia pronto per i primi di gennaio. Ci vuole pazienza, anche Berardi del Sassuolo ha avuto lo stesso infortunio ed è bene andarci piano".
Dopo un ingresso in campo non proprio al top col Cosenza Nicholas Bonfanti ha attirato su di sé alcune attenzioni in negativo, ma è proprio Inzaghi a lanciare un messaggio al ragazzo: "Parlo spesso con lui - rivela l’allenatore -. Deve fare come Giovanni Bonfanti, allenarsi e tornare come mi aspetto. Qualche volte stare fuori può servire e in questo ruolo abbiamo due garanzie che sono lui e Lind. Nicholas deve stare tranquillo, ci ha trascinato fino a un mese fa, ma tornerà a fare quello che ha sempre fatto".
Uno dei jolly del match potrebbe essere Calabresi, sulla destra, potrebbe rivelarsi utile a partita in corso: "Ogni allenatore vorrebbe averlo in squadra - ammette il tecnico -. Io però devo fare delle scelte per il bene della squadra. Starà qui con noi fin quando vorrà, è un trascinatore, uno dei capitani di questa squadra insieme a Caracciolo e Marin".
Anche se dirigenza e tecnico da settimane stanno discutendo le strategie di mercato, con l’arrivo almeno di un esterno destro e altre valutazioni in corso, Inzaghi rispedisce al mittente l’argomento: "Pensare al mercato con dei ragazzi così straordinari è impensabile. Ciò di cui sono più contento è che stiamo costruendo il nostro futuro. Questa squadra di partite ne ha sbagliata solo una, a Castellamare. Solo Jevsenak è stato un po’ penalizzato, ma hanno tutti dimostrato il loro valore".
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