Pisa, 26 novembre 2024 – Tre mesi fa la sua cessione sembrava vicina, mentre adesso è diventato uno degli uomini principali di Inzaghi, tanto da diventare titolare quasi inamovibile del pacchetto difensivo, senza saltare un solo match degli ultimi sette giocati dai nerazzurri. Si tratta di Adrian Rus, la cui crescita è stata esponenziale. A confermare le sue prestazioni sono i numeri, ma anche il suo procuratore, Ioan Becali, che ne testimonia il buon lavoro svolto in questi mesi. "Sono molto soddisfatto di come sta giocando Adrian - dichiara Becali a La Nazione -. Deve continuare così. Quando era cominciato il campionato avevamo parlato entrambi con Inzaghi. Pensavamo inizialmente alla sua possibile partenza, ma l’allenatore ci ha rassicurato sul fatto di aver bisogno di lui. Ci disse che sarebbe arrivato il suo momento e poi il suo momento è arrivato". Becali riconosce come Inzaghi sia divenuto il punto di riferimento dello spogliatoio: "Inzaghi ha aiutato Adrian e anche gli altri ragazzi della rosa. Lo ha fatto sentire importante e quando un giocatore si sente importante riesce ad esprimersi al meglio. Siamo anche contenti del suo ritorno in nazionale, Rus ci teneva particolarmente alla convocazione".
I numeri dicono che la difesa appare ancora più solida quando gioca il rumeno. Senza di lui infatti, nelle cinque partite in cui non è stato impiegato, la squadra viaggia al ritmo di 1,2 reti subite per gara (considerando anche la rete subita dal Cittadella nella gara poi omologata con lo 0-3 a tavolino per la squadra di Inzaghi, per la quale domani si discuterà al collegio arbitrale del Coni), mentre con il suo impiego il Pisa ha subito solo sette reti in nove partite, con una media di 0.77 gol per gara. Rus è diventato anche un jolly nello scacchiere tattico di Inzaghi.
La sua abilità nelle rimesse laterali lunghe e nei calci piazzati lo pongono come elemento centrale. Attualmente l’amalgama tra il rumeno, Caracciolo e Canestrelli, nonostante la sconfitta dei nerazzurri contro la Carrarese, pone comunque il reparto arretrato della squadra di Inzaghi come seconda miglior difesa del campionato, con 12 reti subite in 14 gare, dietro solo allo Spezia di D’Angelo, imbattuto e fermo a otto reti subite, mentre i nerazzurri sono a pari merito con Sassuolo e Palermo, entrambe con 12 gol subiti. Il procuratore Ioan Becali ha infine eluso la domanda sul futuro di Marius Marin, altro suo assistito, come anche il giocatore aveva già fatto qualche settimana fa, rispondendo un semplice "no comment" alla trattativa sul suo rinnovo. Il contratto di Marin scade nel 2026, ma il Pisa vorrebbe blindarlo. A inizio stagione si parlò di un suo prolungamento subordinato alle ambizioni di promozione della società ed è molto probabile che il futuro del giocatore possa essere legato anche all’eventuale salto di categoria dei nerazzurri.
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