di Michele Bufalino
PISA
Tra Pisa e il resto delle squadre cadette, la prima settimana di calciomercato di serie B ha fatto stringere i primi affari in entrata e in uscita. Come noto la formazione nerazzurra sta seguendo da vicinissimo Stefano Moreo, 30 anni, di proprietà del Brescia. Le parti si sono sedute a tavolino, con l’offerta di 2,5 milioni di euro e l’intesa di massima col giocatore sullo stipendio, sulla falsa riga dei dialoghi estivi. Da Brescia però hanno fatto sapere di avere rifiutato l’offerta del Pisa. "Il giocatore è sicuramente oggetto di molte attenzioni - ha dichiarato il diesse Perinetti alla stampa bresciana -. Abbiamo rifiutato offerte: al momento sarebbe difficile sostituirlo". Sulle tracce dell’attaccante c’era anche la Reggina, che però ha visto rispondersi due no, sia per quanto riguarda l’offerta economica al Brescia, sia per quanto riguarda lo stipendio che sarebbe stato più o meno lo stesso di quanto percepito con la maglia delle rondinelle. Il resto delle operazioni nerazzurre sono state tutte in uscita. Ceduto a titolo definitivo il portiere Vladan Dekic alla Viterbese, in prestito il centrocampista Salvatore Santoro al Monterosi, così come Gabriele Piccinini al Fiorenzuola, ma non prima di aver rinnovato coi nerazzurri fino al 2026. Da cedere ancora Robert Gucher, mentre Moustapha Cissé potrebbe rientrare a Bergamo dal prestito.
Infine si continua a dialogare per i rinnovi. Sono tre quelli sul piatto: il portiere Nicolas Andrade, il centrocampista Giuseppe Mastinu e l’attaccante Gaetano Masucci. Il mercato di riparazione non ha portato fino adesso tante ufficialità, giusto lo stretto indispensabile per molte squadre, con meno di una decina di operazioni in entrata significative. Partiamo dal prossimo avversario del Pisa, il Cittadella, che ha visto l’ingaggio del difensore 34enne Alessandro Salvi a titolo definitivo dall’Ascoli. Il Bari, così come ha fatto il Pisa, ha liberato un paio di giocatori, inviandoli in Serie C. E’ il caso dei due attaccanti Daniele Paponi e Simone Simeri. Il primo è stato ceduto a titolo definitivo all’Imolese, mentre il secondo, rientrato dal Monopoli, è passato a titolo temporaneo, sempre all’Imolese. Fa molto discutere la trattativa per portare a Napoli Walid Cheddira, alimentando le polemiche in terra barese sulla doppia proprietà De Laurentiis. Si muove il Cosenza che ha ceduto il centrocampista Andrea Vallocchia a titolo definitivo alla Reggiana, ma ha ingaggiato il portiere Alessandro Micai, sempre a titolo definitivo, dalla Salernitana. Anche il Genoa ha fatto la sua mossa. Mentre continua a tenere banco la questione relativa a Massimo Coda, separato in casa, dagli svincolati è arrivato un cavallo di ritorno, Domenico Criscito. Sempre il Genoa ha acquistato il difensore classe 2004 Romero Alan Agustin Matturro dal Defensor. La Spal invece a inizio sessione ha ceduto allo Spezia Salvatore Esposito, con tante polemiche anche a Ferrara per questa illustre cessione, dato che il centrocampista aveva fatto molto bene nella prima parte della stagione ed è stato uno dei migliori talenti del campionato. L’attaccante irlandese Aaron Connolly, di proprietà del Venezia, non ha sfondato nella prima parte del campionato e i lagunari hanno deciso di inviarlo in prestito al Brighton. Il Sud Tirol è stato particolarmente attivo prendendo dalla Ternana il difensore Alessandro Celli, così come un altro difensore, Andrea Giorgini, dal Latina. Ceduto invece Christian Capone, rientrato all’Atalanta dal prestito per andare alla Reggiana. Infine la squadra più attiva in assoluto è stata il Palermo. Dal Montevideo è arrivato infatti in prestito il difensore Renzo Miguel Orihuela Barcos. Soprattutto per i rosanero una raffica di cessioni. Out i difensori Crivello, al Padova, Devetak, alla Viterbese, Peretti, alla Recanatese e Accardi, al Piacenza.