MICHELE BUFALINO
Sport

Rally, finale di stagione in positivo per Filippo Nannetti

L'alfiere di Proracing si è elevato sul podio di Rally5 al Rally del Brunello, al volante della Renault Clio di Kappaerre e condivisa con il padre Franco.

La macchina di Nannetti

La macchina di Nannetti

Pisa, 10 dicembre 2024 - Si è chiusa nel migliore dei modi l'annata 2024 per Filippo Nannetti, che sulle strade bianche del Rally del Brunello ha firmato un'ottima terza posizione di classe Rally5, conquistata con forza insieme a papà Franco Nannetti ed ai comandi della Renault Clio della struttura Kappaerre, vettura che ne ha assecondato le prestazioni durante tutta la stagione.

La gara, per il pilota di Chianni ed alfiere di Proracing, si è sviluppata in due fasi: l'avvio è stato moderato, in quanto assente da diversi mesi sulla terra e quindi improntato sul trovare il ritmo e togliersi di dosso la ruggine, mentre la seconda giornata di gara lo ha visto aumentare il passo con il progredire dei chilometri, ed al culmine di una bella sfida con gli avversari di classe andare ad arpionare la medaglia di bronzo, oltre al quarto posto di gruppo RC5N, così da dedicare il risultato all'amico Maurizio Morelli, prematuramente scomparso recentemente, e mandare in archivio sia il Val d'Orcia sia la gara di casa, il Casciana Terme, conclusi al di sotto delle aspettative.

Il primo round del Campionato Italiano Rally Terra, infatti, disputato in coppia con la compagna Alessia Tasi, lo aveva visto protagonista sfortunato di un'uscita di strada, mentre la gara termale, unica partecipazione dell'anno su asfalto, ha portato in dote un quinto posto di classe, viziato da un'errata scelta di gomme, che gli ha precluso un podio di classe assolutamente alla portata. "Chiudo l'anno nel migliore dei modi - le prime parole di Filippo Nannetti - Il Rally del Brunello è stata la gara più bella che abbia mai disputato, sia per il percorso, che va a sfruttare le vecchie prove sterrate del Sanremo mondiale degli anni '80 e '90, sia per la mia prestazione, culminata con un podio che va ben oltre il risultato, in quanto la motivazione principale era poter dedicare una coppa a Maurizio Morelli, un amico con il quale avevo anche condiviso l'abitacolo, grande appassionato di rally e dei fondi bianchi, che il destino ci ha portato via troppo presto. È un podio che fa morale, contro avversari che sono andati veramente forte ed al termine di una stagione che non era stata troppo fortunata. Per tutto quanto fatto, devo ringraziare papà Franco, che fa ben di più del dettarmi le note, la mia compagna Alessia, in macchina con me al Val d'Orcia ed a Casciana Terme, il team Kappaerre di Daniele Francesconi e Michela Bertelloni, la scuderia Proracing che mi supporta, la Squadra Corse Città di Pisa che fa sempre il tifo per me ed i miei partner principali, BM Meccanica e Giacobbe Antonino Srl, senza i quali non potrei fare tutto questo. Adesso ci godremo le feste, e poi butteremo giù il programma 2025, che mi piacerebbe potesse essere ancora incentrato su fondi sterrati."