di Michele Bufalino
Riscatto-Morutan: eppur qualcosa si muove. Dopo le fumate nere in merito all’acquisto anticipato del giocatore nel corso della finestra di calciomercato di gennaio, con relativa richiesta di sconto sul prezzo, in queste ultime ore si è assistito a un vero e proprio ritorno di fiamma tra le due società, che sono tornate a discutere, a quanto sembra, anche al tavolo delle trattative. La rivelazione arriva direttamente dal procuratore del giocatore, Ioan Becali. L’agente Fifa infatti, contattato dalla redazione ha ammesso: "Sì, a quanto mi risulta i dirigenti del Galatasaray erano all’Arena Garibaldi durante Pisa-Cagliari e, successivamente, si sono trattenuti con Claudio Chiellini per discutere del giocatore". Per il resto bocche cucite, con Becali che non si è lasciato sfuggire altro sul futuro del calciatore: "E’ prematuro parlare, c’è ancora tempo prima del 31 maggio, giorno in cui scade il riscatto del giocatore - ammette Becali -. Non so cosa vuole fare il Pisa e non so cosa farà il Galatasaray, il prezzo del riscatto è noto, sono 5,5 milioni di euro. L’unico pensiero di Olimpiu è quello di far bene e di aiutare il Pisa in questo finale di campionato e ai playoff. Non so cosa si siano dette le due società, ma lo scopriremo nei prossimi giorni". Eppure sembra che questo incontro tra i dirigenti nerazzurri non arrivi per caso. Una delle clausole per il diritto di riscatto era relativa ad almeno 25 presenze con almeno 45 minuti a partita. Se infatti si va scorrere il minutaggio del calciatore, si può notare come, delle 30 partite disputate in maglia nerazzurra, 24 abbiano registrato almeno 45 minuti di gioco. Alla prossima presenza con almeno un tempo di gioco in campo, il giocatore avrà raggiunto quanto determinato dalla clausola e manca poco più di un mese alla data ultima del riscatto. Cosa si stiano dicendo i dirigenti del Pisa e gli emissari dei turchi non è noto, ma il giocatore ha attirato l’attenzione di molti club.
Morutan è uno dei calciatori più affidabili del Pisa con 7 assist e 6 reti segnate che lo rendono uno dei calciatori dal peso specifico più importante per la società nerazzurra, data la partecipazione attiva a 13 reti nel corso del torneo cadetto. Nelle ultime giornate però è rimasto leggermente in ombra. L’ultimo gol risale al 24 febbraio contro il Perugia, mentre l’ultimo assist è del 17 dicembre. Peccato perché, proprio contro il Cagliari, Morutan aveva servito uno dei palloni del possibile vantaggio nerazzurro nei primissimi secondi del match, ma Moreo non ha tradotto in rete l’invito, sparandola di sinistro addosso al portiere. Si è anche sacrificato con i sardi, sulla destra, come esterno di centrocampo. Il rumeno attende, come i suoi compagni, la sfida alla Ternana, per tornare a vincere.