REDAZIONE PISA

“SenZibility”: a Zambra il calcio che unisce e insegna

Due squadre di atleti con disabilità in una partita all'insegna della sensibilizzazione e del divertimento per tutti

I giocatori coinvolti in un'azione di gioco

Cascina (PI), 20 giugno 2022 – Lo sport che unisce e insegna. È quello portato avanti dalla ASD Zambra Calcio in tutte le proprie attività, a maggior ragione quando si vuole sensibilizzare su un tema importante come quello della disabilità. È in quest’ottica che si è svolto l’evento “SenZibility” (con la Z di Zambra), una partita di calcio tra due squadre con atleti disabili che hanno giocato a calcio dimostrando che lo sport è davvero per tutti e con un forte valore socializzante ed educativo. “Il nostro obiettivo era quello di far vedere che la disabilità non è un ostacolo da aggirare con imbarazzo e diffidenza – dichiara Maurizio Anelli, direttore sportivo della società – spesso infatti abbiamo un atteggiamento sbagliato anche solo perché abbiamo paura di approcciare la disabilità in maniera sbagliata, ma i ragazzi che hanno partecipato alla partita ci dimostrano che il modo giusto è quello di vivere e partecipare insieme alla vita ed agli appuntamenti di tutti i giorni, sportivi e non”. “Le difficoltà si superano solo non chiudendo gli occhi – continua – ed è quello che abbiamo voluto fare con questo evento. Ringrazio a questo proposito l’assessore Giulia Guainai del Comune di Cascina che ha partecipato convintamente, Stefania Bargagna dell’associazione Eppur si muove, il grande Alby Dj che con professionalità ha dato voce alla manifestazione, le squadre di Calciando Insieme e Aipd Pisa Onlus guidate rispettivamente da Maurizio Londi e Mattia Benassi e un ringraziamento particolare al nostro “testimonial” Marco Morganti, padre di un nostro tesserato ed ex atleta agonistico colpito purtroppo da un ictus due anni fa, che con la sua esperienza e la sua storia ci ha dimostrato come lo sport possa essere d’aiuto in un percorso di recupero e insegnamento di grande coraggio e determinazione”. Al termine della partita la società ha offerto a tutti i partecipanti una cena sociale, per suggellare il momento di aggregazione e partecipazione. L’evento avrà sicuramente seguito con nuovi appuntamenti sportivi per ribadire che “siamo tutti diversamente uguali”.