Che spettacolo l’ippodromo nelle giornate novembrine di sole! Nessuno può negarlo. E questo spiega un buon pubblico che anche ieri ha affollato i recinti del Prato degli Escoli. La prova di maggior spessore era il premio “Sterpaia”, un nome che evoca la cascina che Vittorio Emanuele II, frsco re d’Italia, fece costruire per trasferirvi i suoi cavalli da corsa dalla Mandria prima che il parlamento intervenisse costringendolo a fare marcia indietro. E la Sterpaia divetà per molti decenni una maxistalla per i bovini. Ebbene, il premio “Sterpaia”, sulla distanza del doppio chilometro, ha evidenziato il dilemma che avevamo posto in sede di pronostico: la qualità (rappresentata dalla classe ma frenata dal maggior peso) del numero 1 oppure la discreta forma, e il minor peso, degli altri? L’esito è stato netto e ha premiato la qualità superiore di Sebah il Guerriero, frequentatore di Handicap Principaoi, cavallo di ferro, al suo secondo successo a seguire. E Maria Sole, che restava pure lei su una vittoria, ha dovuto accontentarsi del posto d’onore; quindi Alma Hera. Il vincitore era montato da Claudio Colombi. Il convegno era iniziato con il successo, abbastanza previsto, di So Smooth (A. Fiori) nel premio “Monasterio”, precedendo la corsa dei dieci puledri impegnati sui 1500 metri. With Heatrh a fare da lepre ma allungo finale e decisivo di Eraclea (M. Sanna) che si è discosta dagli altri precedendo la favorota Ciaran. Fra gli anglo arabi Mario Sanna ha bissato il successo con Anacleto prima che Danilo Poggi, il vincitore della prova di campionato del mondo per Gr e amazzoni svoltasi domenica scorsa, bissasse quella vittoria vincendo nella corsa riservata alla categoria con Drag Lift. Il premio era dedicato a Giorgio Macchi (giubba arancione con croce di Sant’Andrea bianca) che gli appassionati non hanno dimenticato. Prima che il premio “Sterpaia” concludesse il pomeriggio di corse si è registrato il successo di Nire (G. Sanna) nel premio “Fossa Ducaria”.
Si torna a correre domenica con tre prove di ecellente livello, i premi Ente Parco, Masaf, Clinica veterinari di San Rossore. La corsa per Gr e amazzoni è dedicata a Renato Cervelli, commerciante pisano che negli anni ‘50 fu preso, dalla passione per questo sport conquistando anche alcuni successi.
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