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Tifosi nerazzurri in fila per i biglietti di Pisa-Frosinone: curva già esaurita

Alta attesa per Pisa-Frosinone: biglietti di curva esauriti in pochi minuti. Sfida decisiva per la Serie A.

La fila al «Pisa Store» già un paio d’ore prima l’apertura della prevendita

La fila al «Pisa Store» già un paio d’ore prima l’apertura della prevendita

Sedia da campeggio, un buon libro con cui ingannare l’attesa, il lecca-lecca in mano per rendere lo scorrere delle lancette più dolce e un’unica missione: conquistare l’agognato biglietto di curva. È l’istantanea che ci ha regalato un giovanissimo tifoso nerazzurro nella tarda mattinata di ieri, proprio di fronte all’ingresso del Pisa Store di Borgo Largo. Insieme a moltissimi altri compagni di fede calcistica, l’adolescente si è messo in fila per accaparrarsi uno dei posti più ambiti in vista della sfida di giovedì 1 maggio, quando all’Arena arriverà il Frosinone. L’attesa, in città e in provincia, è rimasta altissima nonostante il funesto evento della scomparsa di papa Francesco abbia rimandato di dieci giorni l’abbraccio che tutto il pubblico intende tributare con amore e passione a capitan Caracciolo, ai suoi compagni e a mister Pippo Inzaghi. Rispetto alla marcia di avvicinamento alla gara che si sarebbe dovuta disputare a Pasquetta il trait d’union è la rapidità con cui sono stati razziati i circa mille tagliandi a disposizione in curva nord. In meno di cinque minuti, dopo l’apertura ufficiale dei botteghini fisici e digitali alle 15.30, la dotazione è stata spazzata via: il settore più popolare dello stadio pisano quindi risulta già esaurito, al netto degli abbonati e di tutte le altre persone che, per sopraggiunti motivi personali, non potranno recarsi allo stadio e decideranno di rivendere il loro posto su Ticketag. Rispetto alla prevendita della sfida con la Cremonese il ritmo di acquisto in tutti gli altri settori pisani è lievemente più basso, e i fattori possono essere due.

Da una parte c’è la lontananza temporale ed emotiva dall’ultimo impegno ufficiale: il Pisa non gioca dal 12 aprile. La vittoria di Reggio Emilia e la successiva frenata dello Spezia misero letteralmente le ali alla corsa al biglietto per la partita di Pasquetta, che aveva anche il vantaggio di essere programmata alle 20.30. Il match del 1 maggio inizierà alle 15: un orario molto scomodo per le famiglie che hanno i figli impegnati nei tradizionali tornei festivi di primavera, ma anche per tutti quelli che, approfittando del ponte con il fine settimana, avevano già programmato una gita lontano da casa. Nonostante ciò l’Arena, se non raggiungerà il sold out di tutti i settori nerazzurri come avvenuto per la sfida con la Cremonese, ci andrà molto vicino. Soprattutto se da Brescia – trasferta a cui prendono parte 360 cuori nerazzurri – lo Sporting Club dovesse tornare con un risultato positivo e, nella sfida dell’ora di pranzo giocata a Frosinone, lo Spezia non dovesse andare oltre il pareggio. In quel caso si schiuderebbe la porta della matematica certezza della A già nella gara del 1 maggio contro i ciociari, e anche la vendita dei settori meno vantaggiosi dell’Arena metterebbe il turbo. Infine l’ufficialità dell’orario del recupero di Pisa-Cremonese: si giocherà alle 20.30 del 13 maggio.

M.A.

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