MICHELE BUFALINO
Sport

Un derby Made in Romania "Sfida d’alta classifica"

L’agente Fifa Ioan Becali ha cinque giocatori della sua scuderia in rosa "Morutan punto di riferimento, Rus deve crederci di più e Marin è il capitano".

Un derby Made in Romania "Sfida d’alta classifica"

di Michele Bufalino

Parma e Pisa sono diventati due feudi rumeni con la presenza di ben 5 giocatori facenti parte della scuderia di Ioan Becali, uno degli agenti sportivi Fifa più importanti del panorama calcistico. Da Olimpiu Morutan ad Adrian Rus, con la complicità di Marius Marin per quanto riguarda la sponda nerazzurra, passando per Valentin Mihaila e Dennis Man da parte emiliana, abbiamo fatto quattro chiacchiere con Becali anticipando i temi della partita.

Becali, questa è senza dubbio la ‘sua’ partita.

"Sì, possiamo dire che è una sorta di derby rumeno. Tutte e due le squadre giocano per i playoff, anche per entrambe sarà difficile nei primi due posti, ma sono sicuro che giocheranno entrambe per la promozione fino alla fine. Quest’anno la Serie B è un campionato particolarmente difficile per tutti e in cui non è per niente facile trovare la continuità di rendimento per nessuno".

Come vede questa partita?

"Forse il Parma ha qualcosa in più del Pisa, ma i nerazzurri sono più squadra e questo vuol dire tanto con un allenatore che conosce bene i suoi giocatori da parecchi anni. Peccato che non abbia cominciato D’Angelo la stagione, forse il Pisa avrebbe avuto qualche punto in più e avrebbe ancora potuto giocarsi la promozione diretta".

A Parma hanno iniziato bene Mihaila e Man, poi hanno avuto qualche problema fisico.

"Sì, avevano iniziato benissimo, poi sono stati anche sfortunati. Ci sono stati infatti alcuni infortuni per entrambi che ne hanno condizionato il rendimento, ma spero che questa maledizione finisca e possano ritrovare la continuità insieme alla squadra. Il Parma ha un presidente con pazienza e che spende molto, con il rientro di Buffon le cose sono migliorate anche a livello di spogliatoio".

In campo potrebbero esserci sia Morutan che Rus. Com’è fino a questo momento la loro stagione?

"Morutan troverà un amico, con Man hanno un bel rapporto fuori dal campo ed entrambi sono giocatori che possono decidere una partita. Olimpiu è un punto di riferimento per la squadra nerazzurra, sono molto soddisfatto delle sue prestazioni, è tra i migliori in gol ed assist. Rus deve credere di più nelle sue capacità. È stato bravo quando non ha giocato, ha capito che nessuno ce l’aveva con lui e che l’allenatore è incentrato solo sul bene della squadra. Se sta tranquillo gioca bene e se gioca bene può fare la differenza per la squadra".

Marin invece non ci sarà per squalifica, ma resta negli occhi il gran gol contro il Perugia.

"Marin fa pochi gol, ma quando li fa li fa importanti. Sta facendo bene in nerazzurro anche se ultimamente ha preso troppi cartellini. Ormai è un capitano e si sta responsabilizzando passo dopo passo".

Un pronostico per la partita? "Spero solo che sia una partita spettacolare. Non voglio tifare per nessuno, le due squadre mi stanno entrambe a cuore".