ANDREA MARTINO
Sport

Verso Pisa-Reggiana: affinità e similitudini nella sfida alla capolista

I nerazzurri vanno a caccia della seconda vittoria consecutiva sul prato di casa

Mister Pippo Inzaghi - Foto Valtriani

Mister Pippo Inzaghi - Foto Valtriani

Pisa, 31 agosto 2024 – Massima attenzione nella fase difensiva, tanta gamba nell’aggressione degli spazi in verticale e un altro punto in comune che, paradossalmente, potrebbe dare vita a una partita dal duplice volto: la predisposizione a lasciare la palla tra i piedi degli avversari. Questa sera, sul prato della “Cetilar Arena”, i nerazzurri non soltanto incroceranno gli scarpini contro la capolista: gli uomini di mister Inzaghi infatti fronteggeranno la compagine che più di tutte le altre, nelle prime tre giornate di campionato, ha messo in mostra peculiarità affini alle loro.

La Reggiana guidata da William Viali ha avviato la sua avventura nel torneo cadetto con un percorso privo di scivoloni – alla pari del Pisa -, caratterizzato da due vittorie e un pareggio e da numeri generali molto vicini a quelli raccolti dallo Sporting Club. I granata hanno segnato 5 reti (come il Pisa), incassandone appena 2 (uno in meno rispetto alla squadra di Superpippo). Ma ciò che risalta maggiormente all’occhio è l’attitudine a giocare di rimessa, preferendo la compattezza in fase difensiva alla manovra con il pallone: la Reggiana, come accaduto a Marin e soci, resta molto corta sul rettangolo verde, lasciando pochi metri tra i reparti, e riesce a colpire pur avendo una percentuale di controllo della sfera parecchio bassa.

Nelle prime tre gare di campionato la capolista ha tenuto il possesso della palla soltanto per il 38% del tempo complessivo, guadagnandosi così il primato anche in questa speciale classifica. Il Pisa si trova un po’ più in basso, precisamente al quinto posto con il 45,3%. Incredibilmente la resa delle due squadre è molto simile anche per quel che riguarda la tenuta della fase difensiva: la feroce applicazione nella protezione della porta ha consentito, fino a oggi, sia al Pisa che alla Reggiana di subire pochi tiri pericolosi. I nerazzurri sono arrivati a quota 11, la Reggiana addirittura si è fermata a 8.

Le somiglianze si ritrovano anche dall’altra parte del campo, quando Sporting Club e granata provano a colpire gli avversari: la squadra di Pippo Inzaghi ha calciato 48 volte verso la porta, tenendo una media di 16 conclusioni a partita; gli emiliani sono un gradino sotto con 42 tiri tentati, 14 di media in ciascuna gara disputata. Sulla carta, quindi, la partita di stasera si preannuncia molto equilibrata ma, al contempo, ricca di insidie per entrambe le squadre.