ENRICO MATTIA DEL PUNTA
Pisa

Vacanze estive: come evitare le truffe online

La Polizia postale per la Toscana fornisce una guida per prenotazioni sicure, proteggendo i dati personali e prevenendo frodi negli acquisti

Polizia postale (foto Ansa)

Polizia postale (foto Ansa)

Pisa, 11 luglio 2024 - Con l'avvicinarsi delle vacanze estive, il Centro operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia postale per la Toscana rinnova la sua guida con consigli pratici e suggerimenti utili per prenotare le vacanze in sicurezza. L’obiettivo è evitare che le vacanze, tanto attese, si trasformino in un incubo a causa di truffe e raggiri, spesso agevolati dalla ricerca di offerte a basso costo e dai tempi ristretti. La polizia postale, mette a disposizione degli utenti una serie di informazioni per garantire la sicurezza online, la tutela dei dati personali e la protezione da frodi negli acquisti. Nel 2023, a livello nazionale, sono stati trattati oltre 16 mila i casi di truffe online, di cui oltre il 60% riguardano il commercio elettronico, comprese le truffe legate agli affitti di “case vacanze fantasma”. Rispetto al 2022, c'è stato un aumento dei casi del 6%, con un danno economico di circa 137 milioni di euro all’anno. “In genere .- osserva Lorena La Spina, dirigente del Centro operativo della Polizia postale per la Toscana -, i prezzi eccessivamente contenuti, troppa insistenza per concludere subito il contratto e la richiesta di anticipi al di fuori delle piattaforme ufficiali come Booking o Airbnb possono essere indizi sospetti.  Spesso le truffe iniziano su siti molto utilizzati, con inserzionisti che si presentano come seri ed affidabili. Tuttavia, dopo aver avviato la trattativa, il locatore “sposta” la negoziazione in sede privata, utilizzando email diverse e fornendo coordinate bancarie per il pagamento. La trappola scatta quando il falso venditore induce l’acquirente a effettuare il pagamento tramite ricarica di una carta prepagata, modalità non tracciabile e non utilizzata dai venditori autorizzati".  La Polizia postale consiglia di: Controllare sempre l’indirizzo del sito web utilizzato per le prenotazioni; Dubitare degli annunci che offrono immobili a prezzi troppo ridotti; Evitare di versare anticipi senza aver visto l’immobile;  Esaminare attentamente il linguaggio degli annunci per individuare eventuali errori; Diffidare delle immagini troppo perfette, che potrebbero essere copiate da altri siti; Prestare attenzione alla mancanza di informazioni dettagliate sull’immobile;  Non cliccare su link sconosciuti nei social media; Utilizzare solo sistemi di pagamento tracciabili e intermediari certificati; Diffidare degli IBAN esteri per immobili nazionali; Non effettuare mai bonifici istantanei; Prenotare e pagare solo sulle piattaforme ufficiali;  Controllare le recensioni degli altri ospiti;  Comunicare con l’host prima del viaggio per verificare i dettagli;  Segnalare eventuali dubbi direttamente sulle piattaforme di prenotazione; È inoltre utile fare ricerche incrociate su internet per verificare se l’immobile è presente su altri siti con contatti diversi.