FEDERICO BERTI
Cosa Fare

Il più grande flop di sempre torna al cinema in versione integrale

Al cinema Roma di Pistoia "I cancelli del cielo" di Cimino. Una pellicola da rivalutare

I cancelli del cielo

Pistoia, 25 settembre 2016 - Un atteso appuntamento che farà piacere agli appassionati di cinema, del grande cinema con la C maiuscola. Al cinema Roma di Pistoia torna sul grande schermo uno dei film più «maledetti» e affascinanti della storia del cinema; quel celebre I cancelli del cielo che alla sua uscita si rivelò uno dei più grandi flop di tutti i tempi. E il suo regista, il grande Michael Cimino, pagò duramente quel tracollo che portò al fallimento la United Artists.

Per un solo giorno, lunedì 26 e con soli due spettacoli, alle 17 e alle 20.45, «I cancelli del cielo» torna in programmazione nella versione integrale di oltre 200 minuti con i sottotitoli italiani. Non fatevi spaventare dalla lunghezza (più o meno come «Via col vento» e «C’era una volta in America»), questa riproposta è davvero un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema. Infatti questa nuova edizione del film è frutto di un restauro del 2012; un «maquillage» definitivo supervisionato dallo stesso regista, che oggi regala allo spettatore un potente e maestoso spettacolo nella versione director ‘cut, ovvero la vera versione pensata da Michael Cimino (alla sua uscita quasi 40 anni fa fu massacrata da pesanti tagli che ridussero il film di più di un ora). Un cast stellare che comprendeva grandi star come Kris Kristofferson, Christopher Walken, Jeff Bridges, Mickey Rourke, John Hurt, Joseph Cotton ed una giovanissima Isabelle Huppert per raccontare l’America di fine ottocento nel Wyoming.

Da un iniziale costo di 7 milioni di dollari, le «spese» levitarono fino ad oltre 40 a fronte di un incasso di soli 3 milioni di dollari negli Stati Uniti. Una vera debacle che stroncò la carriera a Michel Cimino dopo il grande successo de «Il Cacciatore». Per il regista di origini italiane fu tutto più difficile con molti anni di inattività. In seguito, solo quattro film, quasi tutti sottovalutati; «L’anno del dragone» del 1986 con ancora Mickey Rourke, «Il siciliano» del 1990 con Christopher Lambert ed infine «Verso il sole» con Woody Harrelson del 1996. Cimino se n’è andato prematuramente lo scorso luglio portandosi dietro i tanti progetti non realizzati. Un talento straordinario messo al bando dall’industria cinematografica. Per questo e per mille altre ragioni, non rimane che vedere sul grande schermo del cinema Roma, un grande film epico entrato di diritto nella storia del cinema. E non per i disastrosi incassi al botteghino ma soprattutto per l’indubbio valore artistico.