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Cosa Fare

Collodi, David Riondino apre ‘Senza Fili Pinocchio Street Festival’

Dal 23 al 25 agosto appuntamenti di teatro, musica e circo

David Riondino

David Riondino

Collodi (Pescia), 19 agosto 2024 - I giorni venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 agosto Collodi ospiterà la nona edizione di Senza Fili - Pinocchio Street Festival, un evento internazionale di teatro, musica, circo, atteso da un pubblico vastissimo in tutta la Toscana e oltre. Una kermesse con grandi artisti ad ingresso libero che in ciascuna delle 3 serate avrà luogo nel magico scenario dell’antico borgo di Collodi Castello, così come al Parco di Pinocchio e al Giardino Storico di Villa Garzoni. Presenza di rilievo della 9° edizione il “cantastorie contemporaneo” David Riondino che aprirà il Festival venerdì 23 agosto. Il programma completo del Festival è disponibile su www.senza-fili.it. Sono oltre 50 gli eventi ai quali si potrà assistere nelle 3 serate del festival con ingresso ad offerta libera. Senza Fili si conferma anche per questo uno degli eventi più interessanti e accessibili dell'estate Toscana. Un evento che sa mescolare sapientemente teatro, musica e circo senza barriere ideologiche e con l'unico vero militante obiettivo di una assoluta qualità artistica. L’evento più atteso quest’anno è, come già annunciato, la partecipazione di David Riondino, che nella meravigliosa piazza dei Mosaici del Parco di Pinocchio presenterà lo spettacolo “Fermata Provvisoria”, Venerdì 23 Agosto. Riondino raccoglierà in questo Recital il suo repertorio di narratore, cantautore e autore. Le parole si legheranno alla musica per ricostruire sotto forma di ballate, poemetti e aneddoti, non senza una certa dose di ironia e melanconico distacco, la storia degli eventi grandi e piccoli, pubblici e privati, che hanno segnato e continuano a segnare la nostra incredibile realtà contemporanea. Sabato 24 agosto torna al Festival la grande Commedia dell’Arte, con la compagnia Stivalaccio Teatro, una delle fucine italiane più interessanti e innovative del teatro all’improvviso, una compagnia che ha saputo ridare idee e freschezza a quell’enorme patrimonio italiano che è appunto la Commedia dell’Arte, e che rischiava di diventare un monumento del passato. La nuova produzione della formazione veneta è “La Mandragola”, la più famosa e imitata commedia del Rinascimento, da molti definita “La Commedia Perfetta”. Ma la messa in scena di Stivalaccio, per la Regia di Michele Mori, si rifà agli zanni e agli istrioni che a partire dalla seconda metà del cinquecento imperversavano nelle strade e nelle piazze dello stivale. A loro quindi l'arduo compito di far rivivere la commedia di Niccolò Machiavelli, andando a frugare nei vecchi bauli pieni di maschere, dialetti, duelli, canti, musiche e pantomime. Il palco di Piazza dei Mosaici sarà infine calcato, Domenica 25 agosto, dalla compagnia franco-argentina Mundo Costrini, formata da Santiago Blomberg e Sebastián Guz interpreti dello spettacolo comico musicale “Crazy Mozart”. Raffinati, ingenui, surreali, i due clown in scena sono ispirati al cinema muto delle origini. Concertisti caotici e vivaci manipolano il proprio corpo con la perizia del marionettista conferendo ai propri personaggi un carattere irriverente e fantasioso. L’assurdo dilaga in un crescendo di gag che coinvolgono il pubblico sempre più attivamente. Senza Fili continua a sorprendere per la capacità di attraversare gli ambiti artistici, realizzando un offerta sempre popolare e leggibile da tutti, ma puntando all’estrema qualità e abbracciando tutti i generi e gli stili. In questo contesto risalta la presenza, nel Chiostro barocco di Villa Garzoni, del progetto “Puccini in Libertà – Epistolario Minimo”, realizzato in occasione del centenario della scomparsa del grande compositore lucchese. Si tratta di una produzione del festival che vede coinvolti il “basso” pratese Alessandro Calamai, acclamato sui palcoscenici di mezza Europa e collaboratore del Maggio Fiorentino, nonché la soprano Selene Fiaschi, anch’essa interprete di grande esperienza con ruoli da protagonista in produzioni di primo piano del panorama operistico nazionale e internazionale. I due cantanti saranno interpreti di alcune delle più famose aree scritte da Puccini a cavallo tra ottocento e novecento, nell’ambito di una pièce teatrale che prenderà spunto dall’epistolario meno conosciuto del Maestro, grazie ad un percorso di ricerca storiografica in grado di restituire del genio lucchese un’immagine vivida e straordinariamente libera da rigidi schemi di lettura. Tra Teatro, Musica e Circo Senza Fili 2024 ospiterà circa 50 spettacoli presentate da compagnie provenienti, oltre che dal panorama nazionale, da Argentina, Belgio, Brasile, Francia, Spagna. E’ necessario calarsi nella varietà delle proposte per decidere come articolare il proprio percorso di visita, tra Il Castello Incantato (Collodi Castello, raggiungibile con navette da Collodi Centro), Il Circo delle Meraviglie (Piazza Carlo Collodi), Mosaico Teatro (Piazza dei Mosaici, Parco di Pinocchio), Buonanotte Suonatori (spettacoli conclusivi presso il Giardino Garzoni). Sulla guida al Festival che potrà essere reperita in loco, oppure sul sito www.senza-fili.it, il programma è spiegato in dettaglio e tutte le proposte artistiche saranno corredate da descrizione, foto, video. Sarà possibile partecipare agli eventi in programma senza prenotazione, anche se, considerata l’affluenza che solitamente viene riscontrata, è consigliato prenotare gratuitamente gli eventi maggiori previsti al Parco di Pinocchio e al Giardino Garzoni, sempre attraverso il sito ufficiale. Senza Fili, Pinocchio Street Festival è un progetto dell’Associazione Terzo Tempo di Pescia e dell’Associazione Senza Fili aps, organizzato in collaborazione con la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, l’Associazione Internazionale Open Street aisbl di Bruxelles, l’Associazione Il Teatro Che Cammina di Treviso, con il contributo determinante della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, con il contributo del Ministero della Cultura, il Sostegno della Regione Toscana, del Comune di Pescia, della Banca di Pescia e Cascina e di Flora Toscana.