Pistoia, 17 agosto 2023 – Si dice, ma non si fa mai: tornare a vivere a quote più normali. È uno dei classici propositi di ogni inizio d’anno, quando durante le feste c’è un po’ più tempo per pensare: rallentare i ritmi di vita, in primis conoscendo e apprezzando il territorio circostante. È questo che si propone “Alba e colazione in quota portando le pecore al pascolo”, un’iniziativa ideata e allestita dall’azienda agroforestale “Iori Massimo e figli” con la preziosa collaborazione di Filippo Fontana, presidente dell’associazione no profit Ridere per Ricominciare nonché consigliere comunale di Pistoia.
“Stavolta, non si tratta di un evento di solidarietà, con incasso devoluto in beneficenza – spiega Fontana, non nuovo a questo tipo di manifestazioni –, ma di vivere un’emozione. È quello che regalerà a coloro che parteciperanno l’azienda ‘Iori Massimo e figli’. Dopo il grande successo della prima edizione, torneremo a vivere un’altra mattinata nelle vesti di pastori. Per saperne di più su uomini, animali e ambiente. Ci ritroveremo alle 6 alla Cascina di Spedaletto: è richiesta la massima puntualità. Prenderemo circa 300 pecore dalla stalla per portarle al pascolo con una breve, facile camminata (40 minuti), adatta a tutti.
Dopo avere raggiunto il grande prato nel quale le pecore pascoleranno, faremo una ricca, tipica colazione contadina preparata con cura dall’azienda agroforestale. L’occasione sarà propizia per fare due chiacchiere col pastore, per saperne di più su un mestiere antico, ma ancora attuale. Sarà una vera e propria esperienza, utilissima per le famiglie al completo. Un modo di ripercorrere le nostre origini, la civiltà contadina. Il divertimento e la vista mozzafiato saranno garantiti”.
Non saranno ammessi, invece, i cani per una semplicissima ragione: le pecore si spaventerebbero e i cani da pastore resterebbero disorientati. Per ulteriori informazioni ed eventuali prenotazioni è possibile chiamare i numeri di cellulare 333 4749555 (Filippo) o 346 7173728 (Patrizia). “La durata sarà all’incirca di cinque ore: dalle 6 alle 11 – aggiunge Fontana –. Non resterà un’iniziativa isolata: a settembre ne avremo un’altra e nel maggio del prossimo anno, tornerà la transumanza, sempre grazie al pastore. Educativo e bello riscoprire le nostre tradizioni, fantastico tornare a vivere a contatto con la natura, specie per chi, in questi anni frenetici, è impossibilitato a farlo. Un modo simpatico di conoscerla e rispettarla. Forza, venite gente”. Le adesioni sono già numerose, ma le braccia degli organizzatori sono ancora spalancate: c’è posto per vivere un’emozione antica, vecchia quanto il mondo, ma sempre nuova.