Pistoia, 21 febbraio 2011 - "La Porrettana non chiuderà". L'assessore regionale alle infrastrutture Luca Ceccobao risponde così alle preoccupazioni nate dopo l'annuncio della sostituzione di 10 treni con 12 coppie di autobus, per collegare Pistoia e Porretta. Sostituzione che avverrà dal prossimo 28 febbraio.
''Siamo anche pronti a firmare un protocollo d'intesa con gli enti locali - prosegue l'assessore - per ribadire che non vogliamo sopprimere la linea e che siamo convinti che la Porrettana vada salvaguardata non tanto per il suo passato, ma per il futuro dell'area che attraversa. Siamo consapevoli che il servizio ferroviario resta una componente essenziale attorno al quale organizzare i trasporti dell'area montana''.
Non si parla di cessazione del servizio, spiega Ceccobao, ma solo di una rimodulazione che, vista la bassa frequentazione della linea ed i tagli del Governo che hanno colpito i bilanci dei trasporti pubblici, punta a risparmiare risorse ma affianca dei bus al servizio tradizionale. Resteranno 12 treni nelle fasce pendolari, per garantire lo spostamento di lavoratori e degli studenti.
In partenza da Pistoia per Porretta Terme, saranno ancora presenti i treni alle ore 6.06, 8.25, 12.24, 14.22, 16.21 e 19.26. Mentre nel senso contrario, per raggiungere la città toscana, rimarranno i treni alle ore 6.47, 7.20, 9.26, 13.24, 15.21, 17.27. A questi si aggiungeranno 12 coppie di bus (24 corse al giorno) negli orari sguarniti dal servizio ferroviario. L'operazione consentirà comunque un risparmio totale complessivo di oltre mezzo milione di euro.
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