"A mani nude" per la sicurezza dei pazienti. Lavaggio e prevenzione del rischio infettivo

A Pistoia, sensibilizzazione al lavaggio delle mani per la sicurezza dei pazienti. Iniziativa in occasione della Giornata Mondiale dell’igiene delle Mani, promossa dalle infermiere specialiste del rischio Infettivo e supportata dalla direzione ospedaliera.

E’ l’operazione "mani nude". E’ iniziata in questi giorni nei reparti del presidio ospedaliero San Jacopo di Pistoia la sensibilizzazione agli operatori al rispetto della semplice ma fondamentale pratica del lavaggio delle mani, e non solo, per la sicurezza dei pazienti e la relativa prevenzione del rischio infettivo.

L’iniziativa viene realizzata in occasione della Giornata Mondiale dell’igiene delle Mani e nell’ospedale di Pistoia è stata organizzata dalle infermiere specialiste del rischio Infettivo le dottoresse Carmen Cecchini e Tiziana Vitale, in pieno accordo con la direzioni sanitaria ospedaliera, diretta dalla dottoressa Lucilla Di Renzo e la direzione infermieristica ospedaliera diretta dal dottor Fabio Pronti.

Condizione preliminare e indispensabile per un’efficace Igiene delle mani e averle “nude” e quindi con l’assenza di monili (anelli, bracciali, orologi ecc…) e unghie conformi (ossia corte e senza smalto).

Ormai da anni nell’azienda Usl Toscana centro è in atto una informazione capillare in tutte le strutture aziendali sulle procedure e i comportamenti da adottare rivolte agli operatori, ma anche ai pazienti e ai loro congiunti, sulla semplice regola di "adottare un efficace lavaggio delle mani" per impedire il più possibile il diffondersi di eventuali infezioni. "Il corretto lavaggio delle mani - afferma la dottoressa Di Renzo - costituisce un formidabile mezzo di prevenzione delle infezioni; lo abbiamo imparato anche durante la pandemia da Covid".