A San Gregorio Magno ci sono due posti in più per chi ha bisogno

La Casa Famiglia San Gregorio Magno ringrazia sostenitori per ampliamento ospitalità in occasione del Santo Patrono. Presidente Filoni ricorda contributi e impegno della comunità locale.

A San Gregorio Magno ci sono due posti in più per chi ha bisogno

A San Gregorio Magno ci sono due posti in più per chi ha bisogno

La Casa Famiglia San Gregorio Magno, ha chiamato a raccolta il folto gruppo di sostenitori che ha permesso l’ampliamento dell’ospitalità. L’occasione è stata il Santo Patrono, a cui la casa è intitolata, e il motivo della convocazione è stato quello di ringraziare quanti hanno offerto il loro aiuto. La presidente Rossella Filoni ha voluto ricordare Pubblica Assistenza, Auser, Combattenti e reduci, Ail e diversi privati: "Non c’era giorno migliore per ringraziare tutti voi dell’aiuto che ci avete dato per realizzare la stanza che ci ha permesso di avere due ospiti in più. Questi due posti in più sono molto importanti, perché ci danno modo di dare un futuro certo a questa realtà cosi importante nella nostra Montagna, anche nel rispetto di quelli che l’hanno fondata e di chi c’è stato prima di noi. È bello ricordare il 40° anno dalla fondazione e, se siamo ancora qua è un bellissimo traguardo. I soci fondatori ebbero una grande intuizione pensando di dare aiuto a chi era solo e alle famiglie in difficoltà, i principi sono ancora immutati e cerchiamo di offrire un soggiorno agli ospiti quanto più simile a una vera famiglia, anche con rette più accessibili. Le risorse per poter mantenere queste condizioni cominciavano a scarseggiare, vi ricordo che in questo momento ci sono 15 persone tra dipendenti e collaboratori". Dopo il disastroso periodo del covid c’è stato da “raccogliere i cocci” e, visto che le richieste di accoglienza erano numerose, gli amministratori hanno pensato di aumentare la capienza, ricavando una camera nell’ufficio inutilizzato. Dopo l’autorizzazione è arrivato il sostegno di diversi imprenditori locali, primo tra tutti il geometra Cecchini, da sempre tecnico di fiducia, poi l’Om Legno, la ditta Ciatti, Mirco Guerrini e la Mutua Alta Toscana, senza dimenticare il prezioso contributo del direttore, Lorenzo Filoni. "Questa è tutta la storia – ha concluso la presidente – e con questo incontro volevamo ringraziarvi personalmente per la sensibilità dimostrata. È risaputo che la nostra comunità dimostra da sempre una grande solidarietà per ogni iniziativa benefica, ma poterlo constatare da vicino rende orgogliosi e ci stimola ancora di più a impegnarci".

Andrea Nannini