Il 2 novembre sarà un anno dall’alluvione, un disastro che ha creato un "prima" e un "dopo". E per ringraziare chi si prodigò per aiutare la cittadinanza e illustrare gli interventi fatti e quelli ancora da fare, il Comune ha organizzato un incontro pubblico che si terrà sabato, dalle 9 in poi, al forum di Banca Alta Toscana, a Vignole. Nella prima parte della mattinata interverranno, fra gli altri, anche il governatore Eugenio Giani e l’assessore regionale Monia Monni, oltre al presidente di Publiacqua Nicola Perini, al direttore operativo di Alia Alessandro Canovai, al direttore del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno Iacopo Manetti e al presidente della Banca Alta Toscana di Vignole Alberto Banci.
Saranno ricordati tutti i momenti di quel 2 novembre e i danni al territorio, stimati dal Comune in circa 20 milioni di euro. Solo nelle settimane immediatamente successive al dramma, furono effettuati decine di interventi in somma urgenza per oltre 3,5 milioni di euro provenienti da Comune, Genio Civile e Consorzio. Il Centro operativo intercomunale di Protezione Civile, aperto al Polo Tecnologico fino al 21 novembre, eseguì più di 400 interventi attivando 30 associazioni, 191 mezzi di protezione civile e 568 volontari.
Per la ricostruzione: il Consorzio aveva quantificato in circa 134 milioni di euro la somma necessaria per mettere definitivamente in sicurezza il territorio per le opere di propria competenza, il Comune ha avanzato allo Stato richieste di finanziamento di opere per 15 milioni di euro. La seconda parte dell’iniziativa di sabato prevede invece una cerimonia con la consegna di una pergamena ad associazioni, enti e istituzioni che hanno contribuito ad aiutare la comunità quarratina in quei giorni. Per ringraziare idealmente, oltre a chi è intervenuto, anche a tutti coloro che hanno donato beni di prima necessità o denaro. Le donazioni accreditate sul conto aperto appositamente dal Comune, ammontano a 111mila euro: 14mila da privati cittadini, 22mila tramite la raccolta promossa da La Nazione e 75.500 da istituti sociali privati tramite Anci Toscana.
"Abbiamo pensato a questa giornata per offrire un momento di informazione e conoscenza – ha detto il sindaco Gabriele Romiti – e dire grazie a chi, in quei giorni, ci ha aiutato".
Giovanni Fiorentino