
Il cimitero di via Cividale a Montecatini invaso dall’acqua Nei vialetti c’è anche il fango che impedisce di arrivare alle tombe
Si aggrava ulteriormente la situazione al cimitero comunale di via Cividale a Montecatini Terme. Il gruppo Facebook I love Montecatini scrive: "Da dieci mesi abbiamo l’acqua alle caviglie". Il riferimento non è esclusivamente alle cappelle ma alla parte comune, all’aperto, che ospita le urne sotto la pensilina.
Il complesso non se la passa benissimo da tempo, anche se una decina di anni fa l’allora amministrazione comunale era intervenuta con qualche opera di manutenzione straordinaria. Evidentemente, però, non è stato sufficiente. Ma adesso serve maggiore sforzo per sistemare l’ampia struttura alle spalle della stazione ferroviaria, alle prese con numerosi problemi che ne rendono difficoltosi l’accesso e la percorribilità in alcune sue porzioni, dove si trovano i loculi dei defunti.
"Siamo informati - assicura l’assessore Luca Bini - e ci stiamo lavorando. Abbiamo un progetto da 110 mila euro già approvato. Comunque oggi in giornata (ieri per chi legge ndr) faremo un sopralluogo per individuare la magagna e trovare una soluzione nell’immediato. Ci dispiace davvero molto, questo disagio va risolto".
Dopo le segnalazioni di numerosi cittadini, qualche settimana fa il consigliere comunale Andrea Bellettini aveva presentato un’interrogazione. "Mi sono recato subito sul posto – diceva – rendendomi conto non solo dell’ovvio, ovvero dei problemi strutturali che affliggono il cimitero da anni, ma anche di come, a mio avviso, sia ampiamente assente la manutenzione ordinaria: pulizia, sfalci erba e ordine, i requisiti minimi per un luogo che meriterebbe maggiore rispetto e sensibilità. La cosa che più mi ha colpito è l’impossibilità di visitare i propri cari a causa del fango poiché, anche a distanza di settimane dalla sepoltura, non è ancora stato sistemato lo spazio o i vialetti tre le varie tombe. Il cimitero di via Cividale, da anni, soffre di varie problematiche che non possono essere risolte in breve tempo, ma sui temi della manutenzione e del decoro può essere avviato un lavoro fin da subito".
Giovanna La Porta