
Marcello Bonistalli è morto a 82 anni. Pistoiese da tempo trasferitosi all’Elba. Tantissimi i messaggi di cordoglio: "Era un uomo libero e dal grande cuore". .
PISTOIA
È scomparso a 82 anni nel livornese, un pistoiese doc: ’Bobo’ Bonistalli, eccellente podista. Classe 1943, lascia due figli, Michelangelo ed Ezechiele. Da anni aveva abbandonato Pistoia per l’Isola d’Elba; esattamente Portoferraio, anche se il luogo del cuore era Seccheto. Addetto dapprima di una cooperativa di pulizie che lavorava anche per la Breda, poi dipendente della stessa azienda di via Ciliegiole, spirito ribelle in gioventù e indomito guerriero negli anni, è stato uno sportivo amante della corsa a piedi. Tante le maratone disputate, venti le edizioni dell’ultramaratona Pistoia-Abetone portate a termine. Ne hanno dato l’annuncio, via social, alcuni suoi amici di Seccheto (per lui, come un’altra famiglia), ricordandolo come il "gigante che correva per le strade del mondo". Fisico possente, che non passava inosservato, gareggiava spesso scalzo, seguendo l’esempio dell’indimenticabile Abebe Bikila, il maratoneta etiope che vinse l’oro ai Giochi Olimpici di Roma 1960 a piedi nudi.
"È stato un ottimo podista – lo ricorda il presidente di una delle numerose società per le quali è stato tesserato, Guido Amerini della Silvano Fedi Pistoia –, dotato fisicamente e con buoni mezzi tecnici, era capace di tempi notevoli nella maratona. Era uno tosto, vivace. La notizia della sua dipartita ci rattrista molto. Per questo, rivolgiamo sentite condoglianze ai familiari (Michelangelo lavora all’Hitachi, ndr). Mancherà allo sport pistoiese".
Bonistalli è stato vittima, proprio pochi giorni fa, di uno spiacevole episodio: l’annuncio della sua morte, anche in quel caso tramite social network. Annuncio smentito dai familiari, che si erano visti recapitare messaggi di cordoglio da ogni dove. Stavolta, purtroppo, la conferma della triste notizia è arrivata nel gruppo Whatsapp degli amici di uno dei figli. Ancora non è dato sapere dove, se all’Elba o a Pistoia, riposeranno le sue ceneri. Intanto si susseguono i messaggi di cordoglio. "Ci ha lasciati per andare a correre con gli angeli del Paradiso", ha commentato l’amico Adolfo Tirelli su Facebook – "Questa volta saranno gli angeli a consegnargli il trofeo". "È stato grazie a lui che mi sono avvicinato al podismo – ha commentato il podista campese Marco Spinetti – fin da ragazzino, ero affascinato dai suoi racconti, dalle sue gesta. Ricordo le risate e gli aneddoti divertenti. La gara era una scusa per stare insieme. Era un uomo libero e dal grande cuore"
Gianluca Barni
Valeria Pizzera