REDAZIONE PISTOIA

Addio alla tigre salvata dal circo Un’icona per il Giardino zoologico

Kamala aveva 23 anni: le condizioni di salute del bellissimo esemplare erano peggiorate negli ultimi giorni. Una vita trascorsa accanto al suo compagno Rajà, scomparso nel 2020, con il quale aveva avuto due cuccioli. .

Addio alla tigre salvata dal circo Un’icona per il Giardino zoologico

di Gabriele Acerboni

Kamala si è spenta. La tigre del Giardino zoologico di Pistoia ha attraversato il ponte dell’arcobaleno. "Sapevamo da tempo che questo momento era ormai vicino vista la sua età molto avanzata, 23 anni, e le condizioni di salute peggiorate in queste ultime settimane, ma questo non affievolisce la nostra commozione", l’annuncio commosso del Giardino zoologico – diretto da Paolo Cavicchio – domenica sera sui suoi canali social. La grande felina era conosciuta dai tantissimi frequentatori del parco che hanno passato emozionati lunghi momenti davanti alle grandi vetrate con la speranza di scorgere lo sguardo di Kamala o di vedere il suo portamento nobile aggirarsi nel verde della sua area.

Kamala era davvero speciale anche per la storia che l’aveva portata al Giardino zoologico dopo la confisca ad un circo, in Italia, che non rispettava la legge sul mantenimento delle specie selvatiche. Al Gzp si era ricongiunta con Rajà, arrivato al Parco un paio di anni prima e con cui aveva condiviso la vita nel circo insieme anche a due figli. "Kamala era con noi da 14 anni, dal 2009, dopo il passaggio in un santuario, il maschio invece due anni prima – ricorda Cavicchio –. Quando morì la nostra femmina arrivò lei e con Rajà si riconobbero subito. Fu festa grande, nell’area a loro dedicata avevano perso man mano l’abitudine della confidenza con l’uomo e avevano riconquistato capacità mai esplorate, come nuotare, arrampicarsi, rotolarsi nell’erba".

Con un po’ di pazienza e un po’ silenzio era possibile scorgere le tigri nell’acqua del loro laghetto oppure sdraiate al fresco di un albero: quasi inevitabile per i visitatori rimanere ipnotizzati dal magnetismo del loro sguardo che penetrava dal buio della loro grotta. "Sono vissuti insieme per molti anni, Rajà è mancato nel 2020 – spiegano ancora dalla direzione –, entrambi ambasciatori di una specie che sta drammaticamente diminuendo in natura e che è valutata dall’Iucn, l’Unione internazionale per la conservazione della natura, come ’in pericolo’ di estinzione, uno dei livelli più alti di minaccia. Ogni animale qui al parco ha la sua storia, il suo carattere, le sue abitudini. I nostri keeper e i veterinari li conoscono uno per uno e per ciascuno hanno cure e attenzioni dedicate".

Negli ultimi cento anni, infatti, nel mondo le tigri hanno perso il 93 per cento dell’habitat a causa della deforestazione: le aree in cui sopravvivono sono molto frammentate e questo indebolisce il loro patrimonio genetico a causa dell’impossibilità di soggetti non imparentati di raggiungersi. Dal Giardino zoologico di Pistoia, intanto, assicurano che continueranno a proteggere le tigri e le foreste asiatiche anche grazie al sostegno di tutti i visitatori ma che "oggi però è il giorno del ricordo e del saluto a Kamala, che resterà per sempre nei nostri cuori". E poi? "Purtroppo sapevamo che Kamala stava vivendo le ultime fasi della sua vita – conclude Cavicchio – nel frattempo ci siamo resi disponibili ad accogliere ancora, magari una coppia che già si conosce. Molto probabilmente arriveranno presto due tigri dal sequestro per traffico illecito di animali che attualmente si trovano in un centro di recupero in Europa".