REDAZIONE PISTOIA

L’addio a Tito Caselli, una vita luminosa d’impegno e di fede

I ricordi di chi ha condiviso la sua lunga stagione, sempre dalla parte delle persone più fragili: con la Caritas, con la Maic

Un’immagine di Tito Caselli scattata molti anni fa per il nostro giornale, nel suo studio

Pistoia, 4 novembre 2020 -  L’addio a Tito Caselli sarà una semplice benedizione, stamani, alle 9.45, nelle cappelle dell’ospedale San Jacopo, da dove il feretro sarà poi accompagnato, dalle onoranze funebri della Misericordia di Pistoia, nel cimitero di Sant’Alessio, vicino alla sua casa di via dell’Amicizia. E’ grande il cordoglio per la scomparsa del dottor Caselli (che era ricoverato per complicazioni dovute al covid), che è stato un protagonista di primo piano della vita della nostra città. La Diocesi esprime una profonda vicinanza alla grande famiglia Caselli provata anche dalla recente scomparsa del fratello di Tito, Piergiorgio Caselli. "Neuropsichiatra – scrive la Diocesi di Pistoia su Facebook – , fu per molti anni presidente della Giac, la Gioventù italiana di Azione Cattolica di Pistoia. Impegnato nel volontariato cattolico è stato anche direttore della Caritas Diocesana dal 1982 al 1994. Sotto la sua direzione furono aperte numerose esperienze segno. Ė stato tra i fondatori dellaFondazione Maic di cui per molti anni è stato anche direttore sanitario. Aveva 86 anni".

"Era come un fratello per il babbo – scrive l’avvocato Francesca Barontini, figlia dell’onorevole Roberto – liceo, università, azione cattolica, professione...Da sempre insieme e ora neppure un saluto, dolore su dolore". «Addio Tito – scrive Luigi Bardelli, presidente della Maic –, con immensa gratitudine, che in questi momenti riemerge come non mai, per tutto quello che nella nostra gioventù cattolica e quindi nella vita, sei riuscito a dare a tanti di noi". Toccante il ricordo di don Paolo Tofani: "Con la sua professione – ci ha detto ieri sera – Tito ha aiutato centinaia di persone. Grande la sua testimonianza di fede, sempre a sostegno dei più fragili. Un uomo attento al cammino della Chiesa, a un mondo di cui è stato credibile testimone, vivendo una fede meno legata al ritualismo e più all’impegno verso gli altri". La redazione porge le sue più sentite condoglianze a tutta la famiglia.  

lucia agati