REDAZIONE PISTOIA

Aggressioni sui bus, in arrivo le telecamere

Messo a punto in Prefettura il ’decalogo’ per migliorare la tutela degi autisti e dei passeggeri

Rilievi dei carabinieri su un bus Copit dopo un’aggresione (foto d’archivio)

Pistoia, 7 agosto 2020 - Videosorveglianza e ’linea diretta’ con le forze dell’ordine. Sono fra le misure principali del ’decalogo sulla sicurezza’ predisposto in Prefettura da dirigenti Copit, organizzazioni sindacali, e forze dell’ordine per rispondere al problema sempre più frequente negli ultimi mesi delle aggressioni di autisti e passeggeri.

In particolare è stato deciso di avviare una procedura per l’installazione di sistemi di video sorveglianza sui mezzi di trasporto e utilizzare l’applicazione della Polizia di Stato’Youpol, per le segnalazioni da parte dei dipendenti Copit circa le situazioni di pericolo. Terzo punto, quello che mira a garantire una linea diretta con le forze di polizia per ogni segnalazioni di rischio. Nel documento è inoltre previso di assicurare incontri formativi e informativi tra forze dell’ordine e personale Copit e ad attivare corsi di formazione per i lavoratori da parte dell’azienda, mirati alla gestione delle situazioni di sicurezza.

"In questa prospettiva – si legge in una nota diffusa ieri dalla Prefettura – il prefetto ha coinvolto, in un apposito tavolo di lavoro, l’ufficio scolastico provinciale, l’amministrazione provinciale, le forze di polizia e gli attuali soggetti gestori del trasporto pubblico locale, al fine di sensibilizzare gli interessati sulle misure di mitigazione del rischio da Covid19, con particolare riferimento alle modalità di accesso e deflusso dagli istituti scolastici nonché al ricorso ai mezzi di trasporto pubblico. Per consentire la gestione, in sicurezza, della ripresa delle attività educative, il tavolo di lavoro permette lo scambio coordinato di informazioni tra i soggetti del trasporto pubblico locale e gli istituti scolastici. In tal modo – si precisa – viene favorita la migliore programmazione straordinaria possibile, sulla base degli elementi raccolti da ciascun istituto".

L’iniziativa, promossa dal prefetto Gerlando Iorio, si è resa necessaria per affrontare i problemi emersi dopo gli ultimi episodi vandalici subiti dal personale e dall’azienda Copit nei mesi scorsi, aggravate dalle limitazioni imposte dall’emergenza Covid. "L’iniziativa – si specifica ancora – si pone peraltro nel solco del piano di interventi che la Prefettura sta coordinando per garantire il contenimento della diffusione del Covid-19 nel settore del trasporto pubblico in occasione dell’avvio del prossimo anno scolastico".  

C.R. © RIPRODUZIONE RISERVATA