Aggressioni, imparare a difendersi . Cinquanta donne la sera a lezione

Grande successo del corso gratuito promosso dalla Misericordia di Montale col maestro Marco Martorana. Il governatore Pieroni: "Siamo soddisfatti, la risposta è stata superiore alle nostre aspettative".

Aggressioni, imparare a difendersi . Cinquanta donne la sera a lezione

Aggressioni, imparare a difendersi . Cinquanta donne la sera a lezione

Boom di partecipanti, oltre cinquanta, al corso gratuito di autodifesa femminile promosso dalla Misericordia di Montale. Tre lezioni, due già effettuate, per acquisire le prime nozioni per reagire a una potenziale aggressione. Tantissime le donne che si sono iscritte al corso, provenienti non solo da Montale, ma anche dai centri vicini, da Montemurlo agli altri comuni della piana pistoiese. Sono donne giovani e meno giovani che la sera, alle 21, si presentano nel salone della Misericordia in via Martin Luther King per ascoltare i consigli dell’istruttore Marco Martorana, un maestro esperto di arti marziali che tiene il corso per conto della Misericordia. Il maestro è molto qualificato, un pluricampione di Kung Fu, che ha ottenuto moltissimi riconoscimenti sia individualmente che alla guida della squadra Team Martorana che miete successi a livello nazionale, specialmente nella specialità del Kung Fu Sanda. Ma nel corso di Montale il maestro Martorana non pretende di trasmettere una formazione specialistica, ma di fornire una sorta di abc dell’autodifesa che possa essere accessibile a tutte le donne. "La prima cosa da apprendere – spiega – è l’approccio, cioè soprattutto saper riconoscere tempestivamente un eventuale pericolo e sapersi posizionare nel modo giusto. Sono cose utili alle donne, ma direi a tutti". Mentre Martorana parla le donne del corso hanno sguardi attenti e concentrati, si capisce che prendono molto sul serio queste lezioni, perché fare la cosa giusta potrebbe salvare la vita o comunque uscire da situazioni molto difficili. Il maestro lavora molto sull’aspetto psicologico: "E’ cruciale evitare il panico mantenere quell’essenziale lucidità che consente di reagire all’offesa nel modo corretto". Siccome tutto può avvenire nell’arco di un attimo è decisiva la preparazione, avere un minimo di addestramento che possa aiutare a rispondere in modo efficace. Non mancano i consigli pratici per esempio su come portare lo zainetto o la borsetta, per facilitare i movimenti giusti in caso di aggressione. Martorana mette in guardia anche sulla eccessiva fiducia riposta negli spray urticanti perché spesso quando si riesce a estrarli dalla borsetta è già troppo tardi.

"E’ molto utile invece – fa notare Martorana – imparare a cadere nel modo giusto, liberandosi dalla paura che istitintivamente abbiamo delle cadute. In caso si venga spinti all’indietro occorre saper usare la braccia e le gambe nel modo giusto per non farsi male".

"Siamo davvero soddisfatti di aver promosso questo corso gratuito – dice il governatore della Misericordia di Montale Massimiliano Pieroni – la risposta è stata superiore alle nostre aspettative". Evidentemente l’iniziativa della Misericordia ha colto una esigenza presente nella popolazione femminile.

Giacomo Bini