REDAZIONE PISTOIA

Linfa al comparto verde. Patto Agrario-aziende. Torna ’Job oriented’

Un momento di incontro per gli studenti delle classi quarte e quinte con i principali attori del mondo del vivaismo e dell’agricoltura

Torna Job Oriented

Torna Job Oriented

Pistoia, 25 gennaio 2025 – Seconda edizione del Job Day Oriented all’Agrario. L’appuntamento all’interno dell’istituto “De Franceschi-Pacinotti”, come ha spiegato la dirigente Barbara Paggetti, è un momento di incontro per gli studenti di quarta e quinta che in questi mesi devono decidere dove fare l’alternanza scuola lavoro o stanno pensando a cosa fare dopo il diploma, e la comunità pistoiese che ruota intorno a vivaismo e agricoltura.

Un incrocio tra l’offerta dell’Istituto, fatta di giovani preparati e carichi di aspettative e la domanda di lavoro e di formazione superiore. “Siamo qui per creare occasioni, opportunità e momenti di formazione per questi ragazzi ma anche per lanciare un messaggio forte ai rappresentanti delle istituzioni e del mondo dell’agricoltura pistoiese - spiega Fabio Fondatori, presidente della Fondazione De Franceschi -: l’Istituto Agrario è una risorsa fondamentale per il settore agricolo della provincia e deve essere protagonista in una società sempre più caratterizzata dalla necessità di giovani competenti nella cultura del verde e della sostenibilità”. All’iniziativa hanno partecipato una decina di aziende del territorio pistoiese, insieme alla Scuola Agraria Università di Firenze, Fondazione Eat It, Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Distretto Vivaistico, Distretto Forestale e Avi.

“All’interno di questa scuola ci sono persone, docenti, personale scolastico e studenti appassionati che non si sentono affatto addosso l’immagine di scuola cenerentola e che sanno di lavorare ogni giorno per costruire quelle che saranno le professioni del futuro in un contesto di crisi climatica - aggiunge Fondatori -. In questo anno abbiamo avviato un percorso di relazioni per far crescere con progetti, idee e sostegno non solo verso la scuola ma soprattutto verso questi ragazzi che saranno la classe dirigente di domani”. Appello accolto dal presidente della provincia, Luca Marmo che ha voluto affrontare il tema di “come si cuce in maniera più efficiente il mondo produttivo che insiste sulla provincia di Pistoia, che opera nel segmento del vivaismo della della forestazione, con il mondo universitario e con i due poli di formazione dei giovani, quali gli Agrari di Pescia e Pistoia”, ricordando anche gli impegni presi in concreto per risolvere alcune criticità dell’istituto, come la sostituzione entro febbraio della caldaia che alimenta le serre e il rifacimento completo della copertura del Polo B, interventi possibili grazie all’aiuto della Fondazione Caripit.

“Siamo disponibili a sostenere progetti per lo sviluppo della scuola agraria di Pistoia - dice Luca Gori, presidente della Fondazione Caripit -. Da questa scuola passa il futuro del nostro territorio. Ai ragazzi dico che devono sentirsi un pezzo importante della nostra comunità”.

Gabriele Acerboni