PISTOIARestano alti i toni intorno a quello che sta succedendo alla sede di via Dalmazia del "De Franceschi-Pacinotti" in riferimento ai locali che si allagano continuamente del cosiddetto "Plesso B" a causa delle infiltrazioni d’acqua dal tetto.
Dopo la decisione della Rsu Cisl dell’istituto, emersa nei giorni scorsi, di fare un esposto alla Procura della Repubblica, anche Azione Studentesca Pistoia dice la sua alzando la voce."Non è accettabile che al termine di anni di lavori di ristrutturazione generale della scuola continui impietosamente a piovere al suo interno e cadano calcinacci – afferma Niccolò Bergamini, referente pistoiese di Azione Studentesca – così come non è possibile che gli studenti abbiano paura ad esercitare un loro diritto fondamentale che è quello allo studio. Ci chiediamo come sia potuto accadere che al rientro degli alunni nelle classi, dopo averli fatti studiare durante i lavori in moduli esterni, si sia arrivati a una situazione forse peggiore di quella precedente".
Problematiche che inficiano le lezioni quotidiane e, con laboratori e altri spazi occupati, bloccano anche ulteriori attività."Ci sentiamo profondamente preoccupati – conclude Bergamini – per una scuola che dovrebbe essere un’eccellenza e invece si ritrova fanalino di coda, ultima vittima di una gestione scellerata delle scuole secondarie di secondo grado da parte della Provincia: chiediamo al presidente Marmo e a Gabriele Giacomelli di poter portare avanti le istanze degli studenti che ora come ora sono umiliati".