
Il Pinocchio di latta
Amelio Bucciantini, nato a Pistoia il 18 agosto 1943 e scomparso all’età di 76 anni, è stato insegnante di disegno per quasi trent’anni in varie scuole del territorio pistoiese. La sua attività artistica inizia intorno agli anni ‘60, quando partecipa a mostre collettive e premi di pittura. Buona parte delle sue opere si trovano nel paese di Saturnana: nella chiesa, nel cimitero del paese, all’interno del Circolo e nella vecchia scuola, adesso adibita a Museo delle tradizioni. Passeggiando per le vie del paese si possono osservare alcuni suoi monumenti religiosi, affreschi che rappresentano la passata vita contadina degli abitanti del paese ed alcuni personaggi delle storie di Pinocchio. Risulta di notevole impatto la grande scultura in ferro ’Cristo dei pellegrini’, collocata su di una parete della torre campanaria della chiesa di Saturnana, dove è presente anche il ’Cenacolo’, dipinto rappresentante l’ultima cena. Nella sua casa laboratorio decise di lavorare al progetto ’Pinocchio: il burattino inossidabile’, ricostruendo ben 54 personaggi delle ’Avventure di Pinocchio’ ed assemblando in modo creativo utensili da cucina, recipienti e strumenti in acciaio inox, come pentole, padelle, vassoi, tegami, scolapasta, mestoli, cucchiai, scodelle e tazze. Questi personaggi, esposti nel 2010 alla biblioteca San Giorgio di Pistoia, oggi si possono vedere all’ingresso del museo di Saturnana e nel giardino dell’abitazione dell’artista. Sculture che rimangono impresse negli occhi di chi le guarda.