Ecco l’ analisi digitale del movimento dei pazienti. Si chiama "Baiobit", ed è un innovativo strumento che consente ai fisioterapisti una valutazione dettagliata del movimento dei pazienti: permette di analizzare i vari progressi effettuati durante l’iter terapeutico, di adeguare costantemente il programma al variare delle condizioni motorie, nonché di valutare l’efficacia degli esercizi terapeutici proposti. "Baiobit" è stato consegnato in questi giorni al Centro di Riabilitazione di Valdibrana dai volontari dell’associazione onlus "Matilde Capecchi Margherita Silenziosa", in collaborazione con l’Associazione un "Cuore per Reby".
La donazione è avvenuta alla presenza dei fisioterapisti Simone Bonacchi e Armando Perrotta, del Dipartimento delle Professioni Tecnico Sanitarie, diretto da Sandra Moretti. L’apparecchio è stato collocato nella stessa stanza dove Matilde , la giovane paziente di Casalguidi deceduta a soli 18 anni, era stata seguita dai fisioterapisti nel suo percorso terapeutico.
I genitori ed i conoscenti hanno dato vita all’associazione che porta il suo nome e che, in questi anni, si è fatta promotrice di numerose iniziative benefiche a favore dell’Azienda Usl Toscana Centro e in particolare per il centro di riabilitazione di Valdibrana al quale Matilde era molto legata. Per questo motivo la cerimonia di consegna dell’apparecchio è stata particolarmente commovente. "Ringraziamo le due Associazioni – ha detto Bonacchi- per questa importante acquisizione a nome dei nostri pazienti ma anche dei fisioterapisti che saranno supportati nelle scelte del migliore percorso terapeutico grazie al monitoraggio fornito da Baiobit".