Pistoia, 20 settembre 2015 - Artù è scomparso nella notte fra l’8 e il 9 agosto nella campagna di San Giorgio, i suoi proprietari hanno sentito un guaito improvviso, come se qualcuno gli avesse fatto del male e non lo hanno più visto. Gli appelli sono stati innumerevoli, ma niente, nemmeno una telefonata. «Lo avevo preso a in un canile di Napoli – ci ha detto ieri la sua padrona – per farlo stare un po’ meglio era arrivato a casa nostra ancora molto provato, ma con l’aiuto di una educatrice eravamo riusciti a fargli superare i traumi. Ora, dopo tutti i nostri sforzi, non sappiamo nemmeno che fine ha fatto. Abbiamo presentato una formale denuncia ai carabinieri perchè siamo sempre più convinti che ci sia stato rubato». Segnalazioni al 320-3051086.
Da alcune settimane gli animali, cani e gatti, spariscono nel nulla, soprattutto quelli di razza, e c’è un vero allarme tra i proprietari, un tam tam che invita tutti a stare particolarmente attenti, a vigilare sui propri animali domestici che non sono stati ritrovati nè feriti, nè morti. La spiegazione più probabile è che siano stati rubati, magari per essere rivenduti. La misura di queste misteriose sparizioni viene data anche dall’aumento degli appelli che arrivano in redazione.
Pochi giorni dopo la sparizione di Artù, in via Erbosa, in pieno pomeriggio, è sparito Boris, magnifico esemplare (sterilizzato) di gatto siberiano. Un animale docilissimo e affettuoso che stava sempre davanti alla porta di casa. Svanito nel nulla.
«Non abitiamo in cima a un monte – ci ha detto la sua padrona – ma in un centro abitato, com’è possibile che nessuno abbia visto niente? E se lo avessero investito, in qualche modo, lo avremmo ritrovato...». Segnalazioni al 339-8861638.
Infine l’ultima sparizione, quella del piccolo Lucky, un barboncino nano di colore bianco, svanito nel nulla giovedì scorso, giovedì 17 settembre, a Canapale, verso Badia a Pacciana. Non ha collare, nè medaglietta e i suoi padroni sono disperati: «E’ il cagnolino di casa – ci hanno detto – dorme con i bambini». Noi ripetiamo i loro appelli e i loro recapiti per per aiutarli nella speranza che i loro animali tornino a casa (segnalazioni ai numeri 338-7932668 349-3527519).
Intanto, ieri mattina, una nostra lettrice mentre passeggiava lungo il parco fluviale dell’Ombrone, dal ponte di Gello verso Pistoia , si è imbattuta in un magnifico esemplare di istrice (specie protetta), morto, probabilmente ferito. Ne ha segnalato il ritrovamento al Corpo Forestale.
lucia agati